Sabato 23 Novembre 2024
REDAZIONE ECONOMIA

Carta acquisti Dedicata a te, cosa posso comprare? Ecco la lista della spesa

Niente alcolici, nell’elenco c’è il sale ma non lo zucchero. Sì al “pesce fresco”. E quello surgelato? Dove, quando e come usare la social card

Una carta di 382,50 euro per l'acquisto di generi alimentari (Ansa)

Una carta di 382,50 euro per l'acquisto di generi alimentari (Ansa)

Roma, 13 luglio 2023 – La social card del governo Meloni è un sostegno alla spesa di tutti i giorni per le famiglie a basso (è il caso di dire bassissimo) reddito. Dedicata a te’ è a tutti gli effetti di una carta di debito su cui verrà caricata la somma di 382,50 euro, che i destinatari potranno usare (una e una sola volta) per l’acquisto dei beni di prima di necessità, generi alimentari nella fattispecie.

Una carta di 382,50 euro per l'acquisto di generi alimentari (Ansa)
Una carta di 382,50 euro per l'acquisto di generi alimentari (Ansa)

A chi spetta e a chi no

Attenzione: non ne beneficeranno tutti i nuclei familiari ritenuti idonei secondo i requisiti richiesti (almeno tre componenti, Isee sotto i 15mila euro, iscrizione all’anagrafe comunale, nessun reddito di cittadinanza o di inclusione percepito, nessuna disoccupazione o cassa integrazione ecc.). Il contributo verrà distribuito ‘fino ad esaurimento’, secondo una graduatoria che tiene conto di vari criteri, tra cui, oltre al valore dell’Isee, anche l’età della prole e il numero dei componenti del nucleo (prima vengono le famiglie più numerose e con figli più piccoli). 

Cosa si può comprare: no alcol

Ma nel dettaglio cosa sarà possibile comprare con ‘Dedicata a te’? E’ scritto nell’allegato 1 del decreto interministeriale di il ministero dell'Agricoltura e ministero delle Finanze del 18 aprile scorso. L’elenco include: 

• carni suine, bovine, avicole, ovine, caprine, cunicole

• pescato fresco

• latte e suoi derivati

• uova

• oli d'oliva e di semi

• prodotti della panetteria (sia ordinaria che fine), della pasticceria e della biscotteria

• paste alimentari

• riso, orzo, farro, avena, malto, mais e qualunque altro cereale

• farine di cereali

• ortaggi freschi, lavorati

• pomodori pelati e conserve di pomodori

• legumi

• semi e frutti oleosi

• frutta di qualunque tipologia

• alimenti per bambini e per la prima infanzia (incluso latte di formula)

• lieviti naturali

• miele naturale

• zuccheri

• cacao in polvere

• cioccolato

• acque minerali

• aceto di vino

• caffè, tè, camomilla

La lista della spesa ha lasciato perplessi molti fra i banchi dell’opposizione. “Il caffè sì, ma la marmellata no. Lo zucchero sì, ma il sale no. Il pesce fresco sì, ma quello surgelato no”, incalza Chiara Appendino del Movimento 5 Stelle. “E niente farmaci”.  Il ministro Lollobrigida spiega così la scelta: “Ho individuato quei prodotti che avessero un consolidato nelle produzioni di carattere interno quando si va sul fresco, quando si va sull'ortofrutta... Quindi l'elenco richiama, per il 90% a produzioni che per la maggior parte derivano dal nostro territorio”.  Ma potrebbe trattarsi semplicemente di una lista orientativa. Di sicuro non è possibile acquistare alcolici. 

Dove usarla

Il ministero dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare ha pubblicato la lista degli esercizi commerciali aderenti.  I possessori di Dedicata a te potranno beneficiare anche di un ulteriore sconto sui prodotti del 15%, frutto di un accordo fra il Masaf e la Grande distribuzione organizzata. 

Dove ritirarla e quando 

La carta deve essere ritirata presso un qualsiasi ufficio postale: è necessario presentare la comunicazione del Comune (se sei un beneficiario di ‘Dedicata te’ dovresti averla ricevuta o riceverla entro questo mese). Le carte  – dice il Masef – sono “attive da luglio 2023”. Per controllare il residuo basterà recarsi ad uno sportello ATM di Poste.