Roma, 25 agosto 2023 - Non si ferma la folle corsa dei prezzi dei carburanti, arrivando a sfiorare i 2,8 euro per un litro di benzina in autostrada. Assoutenti, associazione che sta monitorando l'andamento dei listini alla pompa, ha lanciato l'allarme: sulla A21 Torino - Piacenza, in base agli ultimi dati comunicati dai gestori e pubblicati dal Mimit, un litro di benzina costava ieri 2,798 euro al litro in modalità servito (2,074 euro/litro al self), il gasolio 2,379 euro al litro. Inoltre, sempre sulla rete autostradale, in molti distributori la verde si avvicina pericolosamente ai 2,5 euro al litro.
Smentita invece la notizia di pompe con carburanti a 4 euro al litro, probabilmente una segnalazione frutto di un errore di trascrizione dei dati sul sito del Mimit. Furio Truzzi , predidente di Assoutenti: "Siamo in presenza di una stangata che si sta abbattendo sulle tasche degli italiani che rientrano dalle ferie estive. Un pieno di verde costa oggi in media 7 euro in più rispetto ad appena tre mesi fa, un pieno di gasolio addirittura 10 euro in più, e ci chiediamo cosa aspetti ancora il Governo ad intervenire per affrontare l'emergenza carburanti".
In generale, seguendo l'aggiornamento quotidiano del ministero delle Imprese e del made in Italy, il monitoraggio parla di prezzi stabili rispetto a ieri, ma sempre altissimi anche in modalità self sulla rete autostradale: benzina oggi a 2,020, quando alla vigilia di ferragosto era a 2,015. Su anche il prezzo medio per il gasolio, sempre in modalità self, oggi a 1,935 euro al litro, mentre ieri era 1,933 euro al litro. nella modalità self il record per la benzina è in Basilicata a 1,972 euro, mentre per il diesel in Calabria e in Liguria 1,874 euro al litro, col record in Provincia di Bolzano a 1.894 euro.