Giovedì 26 Dicembre 2024
ACHILLE PEREGO
Economia

Canone Rai, domande e risposte

Chi paga? Quando? La disdetta? E se ho una seconda casa? Tutto quello che volevate sapere sul canone Rai (in bolletta)

Canone Rai in bolletta (Ansa)

Milano, 30 marzo 2016 - Canone Rai in bolletta, un tormentone che fa discutere e agita milioni di italiani. Chi deve pagare? Quando? Cosa si rischia? Prima, seconda casa, propretario, inquilino...I dubbi sono tanti e non così immediati da risolvere. Per questo, ecco una breve guida, sullo stile domande e risposte, per non perdere la bussola e presentarsi pronti all'appuntamento. 

A CURA di ACHILLE PEREGO

Da quando si pagherà il canone Rai? Con la bolletta elettrica di luglio-agosto verranno addebitate le prime sei o sette rate mensili pari a 60-70 euro. A seguire le ultime due bollette dell’anno conterranno gli ultimi 30-40 euro da versare per arrivare ai 100 euro complessivi. Nel caso il contratto di fornitura elettrica sia stipulato dopo ottobre 2016 il pagamento avverrà in un’unica soluzione con la bolletta di gennaio. Da gennaio-febbraio 2017, l’addebito sarà spalmato nelle bollette elettriche bimestrali.

Se ho due case con due contratti della luce devo pagare due volte? No, se le case sono intestate alla stessa persona. L’Agenzia delle Entrate provvederà a volture automatiche intestando un solo canone al titolare della bolletta relativa all’abitazione di residenza.

Se il contratto della luce è intestato al marito mentre il canone Rai è a nome della moglie, arriveranno due richieste di pagamento? Anche in questo caso la risposta è no perché il canone è dovuto una sola volta per nucleo familiare (a meno che i coniugi non abbiano residenze diverse) e quindi dovrebbe scattare una "voltura d'ufficio". Se il canone Rai è già presente sulla bolletta della luce intestata al marito non c’è bisogno che la moglie lo paghi con il classico bollettino postale. In caso di problemi, comunque, marito o moglie possono chiedere all'Agenzia delle entrate che il canone sia addebitato solo a uno dei due.

Se sono in affitto chi paga il canone, io o il proprietario della casa? Paga chi usufruisce e possiede materialmente il televisore. Anche se lo ha acquistato il padrone di casa, il canone lo deve versare l’inquilino. Se quest’ultimo è intestatario del contratto della luce, pagherà attraverso la bolletta; se la luce è rimasta intestata al padrone di casa, quest’ultimo non deve comunque pagarlo perché si tratta di seconda casa e l’onere spetta all’inquilino.

Se si ha un contratto di fornitura per l’energia elettrica ma nessun televisore che cosa si deve fare per non pagare il canone? Bisogna inviare una dichiarazione allo sportello SAT dell’Agenzia delle Entrate con cui si attesta di non possedere alcun televisore. La dichiarazione ha validità annuale e quindi va ripresentata ogni anno ed entro un mese dall’allacciamento della luce. Per questo periodo transitorio chi ha un contratto di fornitura dell’energia elettrica ma non il televisore, per chiedere l’esenzione deve compilare il modulo dell’Agenzia delle entrate (www.agenziaentrate.gov.it) e spedirlo con raccomandata entro il 30 aprile, con allegata fotocopia del documento di riconoscimento, ad Agenzia delle Entrate – Ufficio Torino 1 – S.A.T Sportello Abbonamenti tv – Casella Postale 22 – Cap 10121 Torino. Per la trasmissione telematica (previa registrazione sul sito dell’Agenzia delle entrate o chiedendo l’aiuto di Caf, commercialisti o ragionieri) c’è tempo fino al 10 maggio. Chi invierà la richiesta di esenzione oltre queste date e comunque entro il 30 giugno, dovrà comunque pagare il primo semestre di canone Rai e l’esenzione, se se ne ha diritto, varrà solo per il secondo semestre. Allo stesso sportello si possono fare presenti eventuali errori: pagamento del doppio canone tra residenza o seconda casa piuttosto che il fatto che il canone spetta all’inquilino. In questo caso il rimborso si potrà chiedere entro giugno dell’anno successivo mentre dalla data della richiesta la società elettrica ha tempo sei mesi per restituire i soldi. Per ogni dubbio comunque è attivo il numero verde 800938362

Chi ha diritto all’esonero per limiti di reddito? Tutti coloro che hanno 75 anni o più di 75 anni con un limite di reddito, riferito ai coniugi, che dagli attuali 6.713,98 euro dovrebbe salire per il periodo 2016-2018 a 8.000 euro annui ma solo se lo Stato recuperà una somma sufficiente dall’evasione del canone altrimenti resterà in vigore il vecchio limite..

E’ ancora possibile chiedere il suggellamento del televisore se non lo si utilizza? No. La nuova legge ha eliminato questa possibilità. La Rai ha precisato però che le utenze domestiche non devono pagare il canone per il possesso di computer, cellulari e tablet ma solo di un televisore.

Bisogna pagare il canone ugualmente se si intesta il contratto della luce a un parente? Se il parente ha una residenza differente, risulterebbe intestatario di due contratti della luce (e pagherebbe il canone solo relativo all’utenza domestica di residenza). In questo caso, si profila un’ipotesi di evasione fiscale a carico del soggetto che ha intestato il contratto della luce al parente.

Nella bolletta della luce di luglio saranno addebitati anche eventuali arretrati del canone? No. Le modalità di riscossione del canone mediante addebito nella bolletta della luce riguardano esclusivamente il canone maturato dal 1° gennaio 2016, sono esclusi eventuali arretrati.

Se non pago il canone Rai mi viene staccata la corrente? No. Pagando per esempio con il bollettino postale solo la parte relativa all’energia elettrica e non la quota-canone, non sarà possibile un distacco della corrente. Il gestore elettrico non è neppure tenuto a sollecitare il pagamento del canone ma questo compito, con i relativi controlli, spetterà all’Agenzia delle entrate.

Che cosa succede a chi vive su un’isola? In 20 isole - con rete elettrica autonoma da quella nazionale - il Canone non arriverà in bolletta, ma sarà pagato con il modello F24 entro il 31 ottobre 2016. Le isole sono: Ustica, le Tremiti, Levanzo, Favignana, Lipari, Lampedusa, Linosa, Merettimo, Ponza, Giglio, Capri, Pantelleria, Stromboli, Panarea, Vulcano, Salina, Alicudi, Filicudi, Capraia, Ventotene.