Roma, 4 novembre 2024 – Cambia il Bonus mamma. Passa infatti da 3 a 1 anno il periodo di decontribuzione per le mamme lavoratrici con 2 figli previsto nella Legge di Bilancio.
Una errata corrige inviata ieri dal governo in Senato cambia, infatti, il comma 2 dell'articolo 37 della Manovra prevedendo che lo sgravio contributivo (al 100% fino a 3mila euro e fino al decimo anno di età del figlio più piccolo) per le mamme con due figli sia solo fino al 31 dicembre 2024 e non fino al 2026. Resta invece triennale quello previsto per le mamme dipendenti a tempo indeterminato con tre figli fino al 18esimo anno di età del figlio.
Cos'è il bonus mamma
Con il bonus, al via da gennaio 2024, le donne che lavorano e hanno due figli o più saranno esonerate dal versamento dei contributi previdenziali a loro carico, ovvero l'Ivs - invalidità, vecchiaia, superstiti – per i dipendenti del settore privato e il Fap per i dipendenti pubblici. Il contributo a carico della lavoratrice, che è di circa il 9,19%, sarà pagato dello Stato e quindi versato in busta paga insieme all'importo netto, andando ad aumentare lo stipendio mensile. A fronte del 33% circa dei contributi da versare, oltre un terzo è rappresentata dalla quota a carico del lavoratore che le mamme lavoratrici con più di due figli non vedranno decurtata dalla loro busta paga.
A chi spetta
L'esonero al 100% dei contributi durerà fino al compimento dei 10 anni di età del figlio più piccolo nel caso in cui la madre abbia due figli e fino al compimento dei 18 anni del figlio più piccolo per le madri con tre o più figli. Non ci sarà da presentare alcuna domanda, il bonus mamme 2024 sarà automatico.
Il Mef: norma originaria era per un anno
Una nota del Ministero precisa che la lettera al presidente La Russa con la richiesta di correzione della norma sulla decontribuzione per le madri con due figli ha lo scopo di rendere coerente il testo trasmesso al Senato con la relazione tecnica e (soprattutto) con il testo approvato in Cdm lo scorso 16 ottobre. Secondo quanto si legge nella nota, la norma originaria approvata ha sempre previsto un anno di copertura di decontribuzione per le madri lavoratrici con due figli e tre anni in via sperimentali per le donne con tre figli (o più).