Roma, 14 dicembre 2024 – Italia, Regno Unito e Giappone uniscono le proprie forze per la realizzazione di un nuovo caccia da combattimento. L’italiana Leonardo, la britannica Bae Systems e la giapponese Japan Aircraft Industrial Enhancement hanno raggiunto un accordo per creare una joint venture paritetica nella quale ognuno avrà il 33% e che avrà come obiettivo lo sviluppo del Global Combat Air Programme e la costruzione del nuovo velivolo. “Oggi stiamo tracciando la rotta verso una nuova era nel campo dei sistemi aeronautici e degli scenari multidominio – ha detto l’amministratore delegato di Leonardo, Roberto Cingolani – promuovendo una crescita sostenibile a lungo termine per le economie dei Paesi coinvolti”. L’accordo si basa infatti su una collaborazione trilaterale già avviata in ambito Gcap fin dal dicembre 2022 tra i governi e le industrie della difesa dei tre Paesi. Le tre società uniranno le loro competenze su un fronte di alta tecnologia per progettare, sviluppare e consegnare il caccia di nuova generazione.
La joint venture manterrà un ruolo di autorità di progettazione del Gcap per tutto il ciclo di vita del velivolo stesso, anche oltre il 2070. Saranno attivati per questo team congiunti in ciascuno dei Paesi partner anche se la sua direzione avrà sede nel Regno Unito, per garantire il massimo grado di allineamento e collaborazione con l’Organizzazione Governativa Internazionale Governativa GCAP (Gigo), anch’essa con sede centrale nel Regno Unito. Entrambi gli enti collaboreranno per supportare il completamento efficace del programma in termini di costi e tempi, compresa l’entrata in servizio del velivolo nel 2035. Il programma Gcap – viene evidenziato nello statement comune delle tre società – riveste un’estrema importanza per la sicurezza e la prosperità economica di ciascun Paese.