Roma, 2 ottebre 2023 – Ottima partenza per il nuovo Btp Valore (codice Isin IT0005565392): in chiusura della prima giornata gli ordini hanno sfiorato i 5 miliardi di euro (4,7 miliardi per la precisione). Già a mezzogiorno di oggi erano stati superati i 2 miliardi di euro. Dopo due ore dall'inizio del collocamento erano già incassato ordini per circa 1,45 miliardi di euro.
Le informazioni essenziali
La seconda emissione del titolo riservato ai piccoli risparmiatori si concluderà venerdì, salvo chiusura anticipata, e tutte le richieste di adesione saranno soddisfatte.
Il nuovo Btp Valore ha una durata quinquennale ed una cedola minima garantita variabile, pagata trimestralmente, del 4,10% nei primi tre anni e del 4,50% negli ultimi due. Le cedole potranno essere riviste, solo al rialzo, al termine del collocamento. Previsto un premio finale dello 0,5% per i risparmiatori che manterranno il titolo fino alla scadenza.
La precedente emissione del Btp Valore aveva raggiunto un controvalore di circa 18 miliardi con oltre 5 miliardi di titoli
collocati nel primo giorno.
Salvini: fiducia nell’Italia
“Nella prima ora di emissione dei buoni del tesoro Valore sono già stati sottoscritti dagli italiani quasi un miliardo di euro da piccoli risparmiatori, più di 25 mila piccoli risparmiatori. Quindi c'è fiducia", aveva dichiarato il vicepremier e ministro per le Infrastrutture e i Trasporti, Matteo Salvini, al Festival delle Regioni. “C'è fiducia nell'Italia che quest'anno pur tra mille difficoltà crescerà più della Germania” - continua Savini - “spenderà in legge di bilancio meno della Francia” e “ha meno infrazioni europee della Spagna”.
Cala lo spread, salgono i rendimenti
Tornando alle questioni prettamente finanziarie, seduta negativa per l'obbligazionario europeo scambiato sul secondario telematico MTs. L'arretramento dei corsi è stato generalizzato, tuttavia quello del Bund tedesco è risultato più ampio con la conseguenza che è tornato a restringersi lo spread con i BTp a dieci anni. A fine seduta, infatti, il differenziale di rendimento tra il decennale italiano benchmark (Isin IT0005518128) e il pari scadenza tedesco è risultato pari a 189 punti base dai 192 punti base dell'avvio di seduta (194 punti venerdì scorso). In rialzo i rendimenti di tutti i titoli di Stato dell'eurozona con il decennale italiano che nel finale si è riportato al 4,8% dal 4,78% di stamani (4,78% anche in closing di venerdì).
Giù i mercati
Le Borse europee oggi hanno chiuso negative, appesantite dal deludente dato sull'andamento dell'indice Pmi a settembre. Milano, maglia nera, ha perso l'1,39%. Il listino tricolore, ha pagato un sovrapprezzo al collocamento del Btp valore, che ha convinto alcuni investitori a spostare risorse dal settore azionario a quello obbligazionario. Poco meglio di Piazza Affari ha fatto Londra, che ha ceduto l'1,27%. Perdite più contenute per Francoforte (-0,92%) e Parigi (-0,95%).