Roma, 26 febbraio 2024 – E’ partita la terza emissione del Btp Valore febbraio 2024, l'obbligazione destinata ai piccoli risparmiatori. Il collocamento andrà avanti fino alle ore 13 di venerdì 1 marzo, salvo chiusura anticipata.
Facile da sottoscrivere, il titolo può essere acquistato attraverso il proprio home banking, se abilitato alle funzioni di trading online, o rivolgendosi alla banca o all’ufficio postale presso cui si possiede un conto corrente e il conto deposito titoli.
Quanto si guadagna investendo 10.000 euro
L'investimento minimo è di 1.000 euro, ma qual è il guadagno che si avrà investendo, per esempio, 10mila euro?
"I tassi cedolari minimi garantiti della terza emissione del Btp Valore sono il 3,25% per il primo, secondo e terzo anno e il 4% dal quarto al sesto anno. Al termine del collocamento, verranno annunciati i tassi cedolari definitivi che potranno essere confermati o rivisti, ma solo al rialzo, in base alle condizioni di mercato del giorno di chiusura dell’emissione”, ricorda il consulente finanziario Giuseppe Peluso. Le cedole nominali sono pagate trimestralmente ed è previsto il premio finale extra pari allo 0,7% del capitale investito.
I calcoli
“Nell'ipotesi dunque di un investimento di 10mila euro – spiega l'esperto – il risparmiatore guadagnerà 325 euro l'anno i primi tre anni, pagate in cedole di 81,25 euro a trimestre, e 400 euro l'anno dal quarto al sesto anno, pagate sempre ogni tre mesi, con importo di 100 euro. Il bonus a scadenza dei sei anni sarà di 70 euro”. In complesso, dunque, sono 975 euro nel primo triennio, ai quali vanno sommati 1.200 euro per gli ultimi tre anni, più i 70 euro di premio. Il guadagno totale sarà di 2.245 euro.
Quando conviene investire nel Btp Valore
“Nel contesto attuale di tassi alti, questa emissione – suggerisce il consulente finanziario Peluso – consente di avere per i prossimi 6 anni rendimenti interessanti. Logica quindi di bloccare per il più lungo tempo possibile i rendimenti del mercato, con la certezza che i tassi verranno tagliati dalla Bce”. Un altro vantaggio è che «con il taglio dei tassi posso avere una rivalutazione nel corso nei prossimi anni, e quindi la possibilità di avere plusvalenze, compensabili con minus». Se questi sono i pro, non mancano i contro. “Fatto 100 il mio capitale – spiega Peluso – è importante diversificare, non concentrando tutto su un unico investimento, con una diversificazione per asset class e temporale, fondamentale nella pianificazione finanziaria”. Diversificare è importante soprattutto in vista dell'andamento dello Spread, “nel caso dovesse rialzarsi in virtù del dibattito sul debito pubblico italiano”. Infine, il Btp Valore è un ottimo strumento, ma per chi ha necessità di avere flussi, cioè cedole, periodiche, altrimenti c'è il limite del tasso di interesse semplice e non composto.