Sabato 27 Luglio 2024

Collocati 7,5 miliardi di Btp e Ccteu: i rendimenti sono in calo. Richieste superiori alle emissioni

Il Tesoro giudica positivamente l’asta per i titoli di Stato a medio-lungo periodo

Roma, 29 novembre 2023 – Ancora tante richieste per i titoli di Stato italiani, nonostante i rendimenti siano in calo.

Collocati 7.5 miliardi di Btp e Ccteu
Collocati 7.5 miliardi di Btp e Ccteu

Il Tesoro ha infatti collocato 7,5 miliardi di titoli di Stato a medio-lungo termine, registrando un calo dei tassi di rendimento.

In particolare, sono stati assegnati 3 miliardi della quinta tranche di Btp con scadenza febbraio 2029: il tasso è calato ai minimi da marzo, essendo passato al 3,61% dal 4,12% di ottobre; assegnati anche 3,4 miliardi della settima tranche del Btp decennale (scadenza marzo 2034) e in questo caso il tasso risulta ai minimi da luglio essendo passato al 4,17% dal 4,76% del mese scorso; collocato anche un miliardo di Certificati di credito del Tesoro indicizzati all’euribor 6 mesi i cosiddetti Ccteu (scadenza aprile 2026). Per tutti e tre i titoli, la domanda è stata sostenuta.

Per tutti i titoli ci sono state richieste superiori alle collocazioni. Il Mef ha emesso la quinta tranche del BTp a 5 anni scadenza 1 febbreio 2029 per 3 miliardi a fronte di una richiesta pari a 4,340 miliardi (1,45 il rapporto di copertura). Il rendimento è sceso di 51 centesimi attestandosi al 3,61%, livello minimo registrato dallo scorso marzo. Collocata anche la settima tranche del BTp a 10 anni scadenza 1 marzo 20234: a fronte di richieste per 5,072 miliardi, l'importo emesso è stato di 3,5 miliardi (1,45 il rapporto di copertura) mentre il rendimento, in calo di 58 centesimi.  Il Tesoro ha infine collocato anche la 21esima tranche del CcTeu con scadenza 15 aprile 2026 per un miliardo (richieste per 1,985 miliardi per un rapporto di copertura di 1,99) spuntando un rendimento lordo del 4,43 per cento.