Domenica 22 Dicembre 2024
REDAZIONE ECONOMIA

Borse di studio Amazon per studentesse

Un supporto per le future laureate in Ingegneria

Per il terzo anno consecutivo Amazon assegnerà la borsa di studio Amazon Women in Innovation, creata per aiutare le giovani donne provenienti da contesti meno avvantaggiati a soddisfare la propria ambizione di lavorare nell’innovazione e nella tecnologia. Amazon supporterà borse di studio nelle università delle città in cui si trovano il proprio Centro di Sviluppo, gli Uffici Corporate, Centri di Distribuzione, oltre che la sede del Customer Service: il Politecnico di Torino, il Politecnico di Milano, l’Università di Roma Tor Vergata e, da quest’anno, anche l’Università degli Studi di Cagliari. Tutte le borse di studio saranno offerte per l’anno accademico 20202021.

Il progetto fa parte del programma Amazon nella Comunità e sostiene l’educazione di studentesse meritevoli per diventare leader del domani e per aver successo nell’economia digitale. Amazon Women in Innovation offrirà quindi un finanziamento di 6.000 euro all’anno, per tre anni, a quattro studentesse: una che intenda conseguire una Laurea in Ingegneria Matematica o Informatica al Politecnico di Milano, un’altra iscritta al Corso di Laurea in Ingegneria Informatica a quello di Torino, una impegnata alla facoltà di Ingegneria Informatica o di Ingegneria di Internet dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata e una quarta iscritta al Corso di Laurea in Ingegneria Elettrica, Elettronica e Informatica dell’Università degli Studi di Cagliari. Le Università sceglieranno le vincitrici in base a parametri di merito e di reddito, come specificato nel bando di gara.

Oltre a supportare economicamente le studentesse per tre anni, Amazon metterà a disposizione una mentor, una manager di Amazon, per aiutare a sviluppare competenze utili per il lavoro futuro, come, ad esempio, le tecniche per creare un curriculum efficace o affrontare un colloquio di lavoro in Amazon o in altre aziende. "Si tratta di una preziosa occasione che permetterà all’Ateneo di favorire e incentivare le studentesse meritevoli garantendo loro un valido sostegno per il prosieguo del loro percorso universitario. E si inserisce a pieno titolo nelle nostre politiche", commenta il rettore isolano Maria del Zompo.