Martedì 12 Novembre 2024

Borsa oggi in ripresa: chiusura a +2,36%. Effetto inflazione Usa (che rallenta)

Iniezione di fiducia per i mercati europei dopo il tonfo che ha seguito il crac delle banche americane. Asiatiche in rosso

Borse (Ansa)

Borse (Ansa)

Milano, 14 marzo 2023 - Piazza Affari e le altre borse europee guadagnano punti sulla scia del nuovo dato sull'inflazione americana che rallenta a febbraio. Un'iniezione di fiducia dopo il crac della Silicon Valley e di altre due banche americane. Milano, che ieri aveva chiuso con un -4%, dopo un avvio nervoso segna un deciso rialzo per chiudere con un deciso rimbalzo, maglia rosa d'Europa. Il Ftse Mib ha terminato le contrattazioni in progresso del 2,36% a 26.80

In perdita invece i mercati asiatici in scia al lunedì nero dei listini europei. l'indice Nikkei di Tokyo stamani mattina ha chiuso con una perdita del 2,19 %. Negativi anche le cinesi, tra cui spicca il -2,27% dell'Hang Seng di Hong Kong. Pesante Hsbc: i titoli del colosso bancario, in caduta di oltre il -6%, recuperano in parte e terminano a -4,71% (a 53,65 dollari di Hk), scontando l'acquisizione del ramo britannico della fallita Svb, al prezzo simbolico di una sterlina. Shanghai cede lo 0,72%, Shenzhen lo 0,77%, Seul -2,56%.  A Wall Street ieri lieve calo del Dow Jones e Nasdaq. 

Ftse Mib

Sul listino sempre protagonista Generali premiata dopo i conti e l'aumento del dividendo con un rialzo del 3,62%. Le banche hanno recuperato parzialmente le perdite accumulate nella vigilia con Intesa a +3,35%, Unicredit +4,20% e Mediobanca al traino del Leone con un +2,52%. Bene i titoli dell'energia, con Enel +2,62%, A2A +3,59%, Snam +1,17%, Italgas +1,51%. Tra le altre blue chip Tim ha chiuso con un +2,15% alla vigilia del cda sul bilancio che valutera' anche la proposta di Cdp-Macquaire per la rete. Stellantis +1,17%, brillanti anche Moncler +3,95%, Iveco +3,57%, Inwit +2,93%, Interpump +4,35%.

Bene le Borse europee

Chiusura in deciso rialzo anche per le altre  Borse europee. A Parigi il Cac 40 ha terminato la seduta in rialzo dell'1,86% a 7.141 punti, a Francoforte l'indice Dax è salito dell'1,83% a 15.232 punti mentre a Londra il Ftse 100 ha terminato in progresso dell'1,17% a 7.637 punti.

Incognita tassi di interesse, frena l'inflazione Usa

La lente è alle prossime mosse delle banche centrali sui tassi di interesse. Prima la Bce che giovedì dovrà tenere conto delle tensioni sul sistema bancario, poi la Fed. Positivo il dato sull'inflazione Usa che frena a febbraio. I prezzi al consumo sono saliti del 6,0% su base annua, in linea con le attese degli analisti. Su base mensile l'aumento è stato dello 0,4%, in linea con le previsioni. In gennaio i prezzi al consumo erano saliti del 6,4%. 

Ci si aspetta perlomeno un rallentamento del ritmo di crescita dei tassi.  Alcune grandi banche d'affari si sono spinte a prevedere una pausa (Goldman e Natwest) e altre (Nomura) addirittura un taglio da 25 punti base nella riunione della prossima settimana.