Milano, 20 febbraio 2019 - Giornata turbolenta per Borsa Italiana. Dopo il ribasso di ieri, e quello di stamani (-0,15%), il Ftse Mib di Piazza Affari alla fine chiude in lieve rialzo (+0,38% a 20.304 punti), nonostante i cali dei titoli bancari. Bene le altre Piazze europee, sulla scia della debole apertura di Wall Street (Dow Jones +0,02%): Parigi +0,69%, Francoforte +0,84%, Londra +0,70% e Madrid +0,52%. Lo spread tra Btp e bund tedeschi si impenna in chiusura a 277 punti (apertura a 268), con il rendimento del decennale al 2,87%.
A Piazza Affari viaggiano in rosso i titoli finanziari con Banco Bpm (-1,13%), Fineco (-1,21%), Intesa (-0,12%). In rialzo Brembo (+5%) e Pirelli (+3,8%) insieme alle case automobilistiche Fca (+2%) e Ferrari (+0,04%). Bene Tim (+0,37%), dopo che la Cassa Depositi e Prestiti ha ufficializzato il superamento della soglia del 5% del capitale sociale, portandosi dal 4,262 al 5,031 per cento. Dati aggiornati alla chiusura di Piazza Affari.
Pesano sui titoli degli istituti di credito le parole di Peter Praet, membro del comitato esecutivo della Banca Centrale Europea: la Bce prenderà in esame "molto presto" l'ipotesi di una nuova edizione del Tltro, i maxi prestiti alle banche, ma "questo non significa che verrà presa una decisione", ha detto Praet ad una conferenza a Francoforte (secondo quanto riferisce Bloomberg).
WALL STREET - Apertura debole per Wall Street. Il Dow Jones sale dello 0,02% a 25.893,54 punti, il Nasdaq avanza dello 0,06% a 7.492,95 punti mentre lo S&P 500 perde lo 0,01% a 2.779,59 punti.
BORSE ASIATICHE - Chiusura in rialzo per le Borse asiatiche, sulla scia del ritrovato ottimismo per un esito positivo dei negoziati commerciali tra Usa e Cina. L'indice Hang Seng di Hong Kong rimbalza dal calo di ieri (-0,42%) e avanza dell'1,01% a 28.514,05 punti. Sulla Cina continentale, l'indice composito della Borsa di Shanghai guadagna lo 0,20% a 2.761,22 punti e quello di Shenzhen lo 0,32% a 1.448,24 punti. Tokyo ha chiuso a +0,60%.