Domenica 8 Settembre 2024
CLAUDIA MARIN
Economia

Boom nelle aste digitali: entro il 2030 si arriverà a 724 milioni di dollari

Il mercato delle aste digitali nel 2023 si è attestato a 406 milioni di dollari e si prevede che raggiungerà i 724 milioni di dollari entro il 2030

Asta telematica  per dismettere computer  e mobili dismessi

Asta telematica

Roma, 8 settembre 2024 – Le auction house diventano sempre più digitali e virtuali. Il mercato delle aste digitali nel 2023 si è attestato a 406 milioni di dollari e si prevede che raggiungerà i 724 milioni di dollari entro il 2030. Una tendenza che interessa anche il settore immobiliare, come confermato dagli esperti del settore: “La digitalizzazione sta rivoluzionando il settore: ora è possibile partecipare ad aste indette anche dall’altra parte del mondo”, spiega Enrico Poletto, real estate manager e Ceo di App – Aste Private Professionali Auction House. E, del resto, in un mondo iperconnesso e iper-digitalizzato, la tecnologia sta diventando sempre di più uno strumento imprescindibile per le varie attività quotidiane. Dallo smartphone alla domotica, passando per la spesa al supermercato o per un acquisto online, la digitalizzazione della vita è una dinamica che ci accomuna sempre di più. Come riporta il sito d’indagine specializzato Datareportal nel suo Digital 2024 Global Overview Report, ad aprile 2024 erano ben 5,44 miliardi gli utenti con accesso alla rete internet a livello globale, che rappresentano il 67% della popolazione totale mondiale. Si spiega, dunque, come la tendenza trovi conferme anche nel settore delle aste: in passato tutte le vendite all’incanto si tenevano di persona e richiedevano la presenza fisica degli acquirenti, del venditore e del banditore. Al giorno d’oggi, invece, molte auction house offrono la possibilità di partecipare da remoto grazie al supporto della tecnologia e del digitale.

Il sito Verified Market Research riporta, come accennato, che le “online auctions” nelle case d’asta in Europa hanno generato un mercato dal valore complessivo di 406 milioni di dollari nel 2023 e si prevede che raggiungerà i 724 milioni di dollari entro il 2030 (+78%). Quadri, cimeli, monete, macchine, case e moltissime altre tipologie di beni possono essere vendute e acquistate all’asta e oggi, grazie al digitale, diventa anche più facile, più accessibile e più vantaggioso. “L’utilizzo della modalità telematica sta prendendo sempre più piede nelle case d’asta di tutto il mondo – puntualizza Enrico Poletto, real estate manager e Ceo di App– Aste Private Professionali Auction House – Oggi è possibile partecipare a una vendita all’incanto che si sta svolgendo dall’altra parte del mondo, cosa che in passato era semplicemente impensabile. Ma non solo, l’ingresso della tecnologia nel settore real estate ha portato altre importanti novità che hanno contribuito a ridisegnare le dinamiche del mercato. Dalla burocrazia all’organizzazione, passando per il materiale messo a disposizione degli acquirenti, comodante visionabile scaricabile, e per la sicurezza nei processi: sta a noi saper sfruttare al meglio tutti i vantaggi che l’era digitale ci mette a disposizione” conclude il manager.