Martedì 12 Novembre 2024
MADDALENA DE FRANCHIS
Economia

Bonus tende solari e vetrate panoramiche, come funziona e come richiederlo

C’è tempo fino al 31 dicembre per gli interventi che beneficiano di una detrazione del 50%

Roma, 6 giugno 2024 – La bella stagione è ormai arrivata e, se la priorità è riparare la propria casa dal sole, è bene affrettarsi a richiedere i bonus per schermature solari e vetrate panoramiche in grado di proteggere la casa dal sole e rendere più vivibili anche gli spazi aperti. C’è comunque tempo fino al 31 dicembre 2024 per approfittare della detrazione fiscale per l'acquisto di tende, pergole e gazebo finalizzati a ridurre l'insolazione della casa. Per ottenere l'agevolazione è obbligatorio, naturalmente, installare prodotti che rispettano i requisiti di legge su materiali e capacità di protezione dai raggi solari. La detrazione è pari al 50% della spesa, da recuperare a rate, in dieci anni, nell'ambito dell'ecobonus gestito dall'Enea (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile). 

Bonus Tende Sole
Bonus Tende Sole

Quali strutture rientrano nel bonus

Obiettivo del bonus è incentivare l’acquisto e l’installazione di strutture in grado di ridurre il calore interno all’edificio grazie al ‘filtraggio’ dei raggi solari e favorire, di conseguenza, il risparmio di energia elettrica utilizzata per raffrescare gli ambienti con i condizionatori. Rientrano nel bonus:

  • tende da sole a telo avvolgibile
  • le tende a rullo
  • quelle a lamelle orientabili (veneziane)
  • le tende frangisole a copertura di pergole, agganciate all'abitazione

Le regole dettate dall’Enea

Attenzione: per ottenere l’agevolazione fiscale non si devono acquistare le tende – disponibili anche nei negozi di ferramenta e bricolage – che l’utente può montare e smontare liberamente, ma solo i prodotti certificati a questo scopo. L’Enea prevede infatti l’erogazione di bonus solo per le installazioni a protezione di una superficie vetrata, diverse da semplici elementi di arredo, munite di marcatura CE e indicazione della relativa regola tecnica di riferimento.
Il bonus è previsto anche per le diverse soluzioni da installare per riparare i terrazzi dal sole e creare, in tal modo, un spazio vivibile in più. Tra le strutture ammesse alla detrazione rientrano, inoltre, quelle realizzate come vere e proprie pergole, purché siano agganciate alla facciata: la finalità di base – ovvero, riparare le vetrate dal sole – dev’essere sempre garantita, mentre la copertura dev’essere sempre regolabile. Nel caso di realizzazioni di pergole occorre rispettare, infine, le regole previste a livello comunale sulle dimensioni massime consentite, per evitare possibili contenziosi. 

Chiusure oscuranti per ogni stagione

Nell'ambito dell'ecobonus, c'è anche la possibilità di installare chiusure oscuranti, a patto che rispettino i valori di trasmittanza termica richiesti dall'Enea. Le chiusure oscuranti comprendono scuri, persiane, veneziane e tapparelle. Possono godere dell'agevolazione fiscale anche le zanzariere, purché presentino i requisiti richiesti. Tutte queste strutture devono essere in grado di proteggere la casa dal sole ed evitare gli sbalzi di temperatura. 
Per avere il bonus per le tende solari occorre che i requisiti tecnici siano attestati dalla scheda del produttore e asseverati dall'installatore. È necessario pagare con il bonifico dedicato all'ecobonus e caricare i dati di fattura, pagamenti e asseverazioni sul sito dell'Enea.

Bonus vetrate panoramiche

Se si intende realizzare una struttura ombreggiante, agganciata al muro, è possibile ottenere il bonus per le vetrate panoramiche a chiusura della struttura, al fine di renderla vivibile tutto l'anno. Rientrano in questa categoria le chiusure realizzate con vetrate capaci di chiudersi ‘a libretto’, che possono essere installate anche a protezione dei balconi. Si tratta di un bonus ad hoc, riconoscibile solo se i vetri sono certificati anche come antisfondamento.