
Bonus nido 2025
Roma, 24 marzo 2025 – Da oggi è possibile presentare la domanda per richiedere il bonus nido 2025 per i bambini sotto i 3 anni, la cui somma per i figli nati dal 1° gennaio 2024 arriva fino a 3600 euro per chi ha un Isee fino a 40mila euro, in aumento rispetto ai 2.500-3.000 euro previsti per i bambini nati prima del 2024. La somma infatti varia a seconda dei requisiti e dell’età del bambino.
La circolare dell’Inps è uscita il 21 marzo scorso, ma le domande possono essere compilate da oggi sul portale dell’Inps. Essendo l’anno in corso, è possibile ottenere il rimborso delle rette di gennaio, febbraio e marzo allegando le ricevute.
Sommario
I requisiti
I requisiti fondamentali per richiedere il bonus sono:
- essere cittadino italiano, di uno Stato membro dell'Unione europea o avere un permesso di soggiorno valido;
- essere residente in Italia;
- il bambino deve avere meno di 3 anni.
Chi deve fare richiesta
La domanda di contributo può essere presentata per le spese sostenute per il pagamento di rette relative alla frequenza di asili nido pubblici e privati autorizzati o per forme di supporto presso la propria abitazione a favore di bambini, al di sotto dei tre anni, affetti da gravi patologie croniche. Il "contributo asilo nido" deve essere richiesto dal genitore che sostiene l'onere del pagamento della retta mentre il "contributo forme di supporto presso la propria abitazione", deve essere richiesto dal genitore che coabita con il figlio e ha dimora abituale nel medesimo comune.
Gli importi del bonus divisi per fasce di reddito
L'importo del contributo, comprensivo dell'incremento determinato in relazione alla data di nascita e del valore dell'Isee minorenni del bambino inserito in domanda, a decorrere dall'anno 2025 è pari per i bambini sotto i tre anni nati fino al 31 dicembre 2023 a:
- 3mila euro con Isee minorenni in corso di validità fino a 25.000 euro;
- 2.500 euro con Isee minorenni in corso di validità da 25.001 a 40.000 euro;
- 1.500 euro nei casi di Isee minorenni non presente, difforme, discordante, non calcolabile o superiore alla soglia di 40.000 euro.
Per i bambini nati dal 1° gennaio 2024 si potranno avere:
- 3.600 euro (dieci rate da 327,27 euro e una da 327,30 euro), nell'ipotesi di Isee minorenni in corso di validità minore o uguale a 40.000 euro;
- 1.500 euro con Isee minorenni non presente, difforme, discordante, non calcolabile o superiore alla soglia di 40.000 euro.
Come presentare la domanda
Le domande possono essere presentate esclusivamente online, attraverso il portale dell'Inps, fino al 31 dicembre, alla voce ‘sostegni, sussidi e indennità’ e poi cliccando su ‘per nucleo familiare’. Si può accedere al servizio attraverso le credenziali come Pin, Spin, Cie oppure rivolgendosi a un patronato.
Va allegata la documentazione necessaria, come le fatture delle rette pagate e, nel caso del supporto a domicilio, un'attestazione del pediatra.
Le domande saranno accolte in base all'ordine cronologico di presentazione e saranno soggette a controlli da parte dell'Inps. I requisiti devono essere mantenuti per tutta la durata della prestazione.
Fino a quando si può fare domanda
La legge di Bilancio per il 2025 prevede che nella determinazione dell'indicatore della situazione economica equivalente utile ai fini dell'attribuzione del buono, non rilevano le erogazioni relative all'assegno unico e universale. L'importo dell'assegno unico quindi è neutralizzato. In caso di omissioni o difformità nell'Isee il contributo erogato è al massimo di 1.500 euro (quello previsto in assenza di Isee). Le domande di contributo possono essere presentate fino al 31 dicembre dell'anno solare di riferimento della domanda stessa e sono accolte secondo l'ordine cronologico di presentazione telematica e nei limiti di spesa annui (937,8 milioni di euro per il 2025).