Martedì 25 Marzo 2025
REDAZIONE ECONOMIA

Bonus nido Inps 2025: come fare la domanda, gli importi e le fasce Isee

Sul sito Inps è possibile inoltrare le richieste per il contributo, che aumenta per i bimbi nati nel 2024

Gli importi del bonus nido

Gli importi del bonus nido

Roma, 24 marzo 2025 – Sono partite le domande per richiedere il bonus nido 2025, il cui importo sale per i bambini nati dal 2024. Se si ha un Isee inferiore a 40.000 euro si potrà fare domanda per avere un contributo su base annua fino a 3.600 euro, in aumento rispetto ai 2.500-3.000 euro previsti per i bambini nati prima del 2024 a seconda della soglia Isee.

La domanda di contributo può essere presentata per le spese sostenute per il pagamento di rette relative alla frequenza di asili nido pubblici e privati autorizzati (contributo asili nido) o per forme di supporto presso la propria abitazione a favore di bambini, al di sotto dei tre anni, affetti da gravi patologie croniche. In questa seconda ipotesi il contributo è definito di seguito "contributo forme di supporto presso la propria abitazione". Il "contributo asilo nido" deve essere richiesto dal genitore che sostiene l'onere del pagamento della retta. Il "contributo forme di supporto presso la propria abitazione", invece, deve essere richiesto dal genitore che coabita con il figlio e ha dimora abituale nel medesimo comune.

Gli importi

L'importo del contributo, che varia in base all'Indicatore della situazione economica equivalente (Isee) e alla data di nascita del bambino (che deve avere meno di 3 anni) è il seguente:

  • Bambini nati prima del 1° gennaio 2024:

3.000 euro annui, per Isee fino a 25.000 euro;

2.500 euro annui, per Isee da 25.001 a 40.000 euro;

1.500 euro annui, per Isee oltre 40.000 euro.

  • Bambini nati dal 1° gennaio 2024:

3.600 euro annui, per Isee fino a 40.000 euro;

1.500 euro annui, per Isee oltre 40.000 euro.

Come fare la domanda

E’ possibile presentare la domanda fino al 31 dicembre dell'anno solare di riferimento della domanda stessa e sono accolte secondo l'ordine cronologico di presentazione telematica e nei limiti di spesa annui (937,8 milioni di euro per il 2025). Possono essere presentate solo per via telematica dal portale Inps attraverso Spid, Cie o Cns.

È importante allegare la documentazione necessaria, come le fatture delle rette pagate e, nel caso del supporto a domicilio, un'attestazione del pediatra.

Il genitore che richiede il "contributo asilo nido" deve specificare nella domanda le mensilità relative ai periodi di frequenza scolastica, compresi tra gennaio e dicembre dell'anno solare di riferimento della domanda, fino ad un massimo di 11 mensilità. La prestazione spetta per ciascun figlio di età inferiore ai 3 anni e nell'ipotesi in cui il minore per il quale si vuole presentare la domanda compia i tre anni d'età nel corso dell'anno di riferimento della domanda medesima, è possibile richiedere soltanto le mensilità comprese tra gennaio e agosto. Il rimborso non può eccedere la spesa effettivamente sostenuta e a carico dell'utente.