Roma, 21 dicembre 2024 – La manovra 2025 è ormai in dirittura di arrivo, nonostante i ritardi, tra emendamenti promossi e proposte bocciate. Il governo ha infatti ottenuto la fiducia alla Camera con 211 voti favorevoli e contrari 117, sebbene si attende ancora il voto finale sul provvedimento previsto nella serata di oggi (e comunque l’ok definitivo del Senato che arriverà dopo Natale). Tra provvedimenti su stipendi, pensioni e detrazioni, ecco cosa cambia per i bonus famiglia.
Bonus bebè
Tra i bonus famiglia troviamo innanzitutto ‘Carta per i nuovi nati’, un contributo una tantum di 1.000 euro destinato ai neo genitori con un Isee inferiore a 40mila euro. Questo aiuto, pensato per coprire le spese essenziali legate al neonato, si inserisce in un quadro più ampio di misure per la natalità. La domanda potrà essere presentata tramite il portale Inps oppure rivolgendosi a un Caf.
Bonus asilo nido
Il bonus asilo nido, per supportare i genitori nel rientro nel mondo del lavoro, diventa una misura strutturale e, nel 2025, arriva fino a 3.600 euro l’anno. Possono accedervi le famiglie con figli nati nel 2024, un secondo figlio minore di 10 anni e un Isee sotto i 40mila euro.
Assegno unico
L’assegno unico viene rafforzato con una maggiore accessibilità: sarà escluso dal calcolo dell’Isee, ampliando così la platea dei beneficiari. La domanda potrà essere presentata tramite il portale Inps o rivolgendosi a un Caf.
Bonus mamme lavoratrici
Per le mamme lavoratrici viene introdotto un nuovo incentivo che include anche le lavoratrici autonome con almeno due figli e un reddito inferiore a 40mila euro. Tuttavia, sono escluse le lavoratrici a regime forfettario. Per richiederlo è sufficiente una certificazione scritta ai datori di lavoro.
Congedo parentale
Viene rafforzato anche il congedo parentale, con la retribuzione all'80% per il secondo mese (prima era al 60%) e con l’aggiunta di un terzo mese sempre all’80%.
Fringe benefit per i lavoratori
I fringe benefit sono confermati e prevedono un contributo di 2.000 euro per i lavoratori con figli a carico e di 1.000 euro per tutti gli altri.
Bonus per attività extra scolastiche
Tra le novità c’è il bonus attività extra scolastiche da 500 euro, destinato alle famiglie con un Isee inferiore a 15mila euro e figli tra i 6 e i 14 anni. Questo contributo, finanziato dal fondo ‘Dote Famiglia’ con 30 milioni di euro per il 2025, coprirà spese per sport, corsi di lingue e altre attività educative e ricreative.
Carta Dedicata a te
Rifinanziata per 500 milioni di euro la ‘Carta Dedicata a te’ per l’acquisto di beni alimentari, beni di prima necessità, carburante e abbonamenti ai trasporti pubblici. Il bonus di 500 euro è destinato alle famiglie con Isee inferiore ai 15mila euro.