Lunedì 24 Marzo 2025
ALBERTO LEVI
Economia

Bonus elettrodomestici più facile. Sconto in fattura e niente click day

Si passerà attraverso lo stesso meccanismo del Superbonus. Eliminato il riferimento alla classe energetica

Adolfo Urso, 67 anni, ministro delle Imprese e del Made in Italy

Adolfo Urso, 67 anni, ministro delle Imprese e del Made in Italy

Roma, 24 marzo 2025 – Accedere al bonus elettrodomestici potrebbe essere quest’anno un pò più semplice. Per accaparrarselo non ci sarà il classico, e alquanto scomodo, click day ma si passerà attraverso il meccanismo dello sconto in fattura, lo stesso del Superbonus. La norma non è ancora ufficializzata, ma è contenuta in un emendamento di Fratelli d’Italia al decreto bollette che – con buone possibilità di essere approvato – riscrive in parte la legge di bilancio, eliminando anche il riferimento alla nuova classe energetica B come soglia minima di efficienza per l’acquisto.

La proposta di modifica accoglie le perplessità dell’Aires, l’associazione dei retailer elettrodomestici specializzati, che aveva chiesto di adottare una strategia alternativa rispetto alle procedure digitali che rischiavano di penalizzare la clientela dei negozi fisici. Da qui l’ipotesi di introdurre un meccanismo simile a quello del bonus TV 2024, che permetteva di rottamare direttamente il vecchio apparecchio presso il punto vendita, con lo sconto applicato immediatamente sull’acquisto.

L’emendamento specifica infatti che per ottenere l’incentivo l’acquisto debba avvenire con “il corrispondente smaltimento dell’elettrodomestico sostituito” che dovrà essere “di classe energetica inferiore a quella di nuovo acquisto”. Sarà poi il venditore a recuperare lo sconto “mediante credito d’imposta fruibile esclusivamente in compensazione”.

Le novità del testo riguardano peraltro proprio la classe. La proposta di modifica non esplicita nessun livello di efficienza, cancellando appunto la lettera B inserita nella legge di bilancio, e rinvia l’individuazione della classe energetica al decreto attuativo di Mimit e Mef, che avrebbe dovuto essere emanato entro febbraio ma che ancora non ha visto la luce.

Il bonus introdotto per quest’anno può arrivare fino al 30% del costo di acquisto dell’elettrodomestico, per un importo massimo non superiore a 100 euro, elevato a 200 euro se il nucleo familiare dell’acquirente ha Isee inferiore a 25.000 euro annui. Il contributo è fruibile per l’acquisto di un solo elettrodomestico e ha una dotazione complessiva di 50 milioni.