Roma, 4 maggio 2024 – Il Parlamento europeo, a marzo 2024, ha varato delle nuove norme in tema di bonifici istantanei, prevedendo che tutte le banche che offrono questi servizi di pagamento adottino una comunicazione chiara nei confronti dei loro correntisti. A quest’aspetto si aggiunge che per i bonifici istantanei non dovranno essere previsti dei costi aggiuntivi rispetto a quelli dei bonifici tradizionali. Si tratta di novità molto importanti per i risparmiatori e le imprese, che ora possono effettuare pagamenti istantanei senza più essere assoggettati di maggiori costi, ma alle opportunità offerte da questo strumento sono collegati ancora alcuni rischi di sicurezza.
Le opportunità dei bonifici istantanei
Così come riferito dall’Unione nazionale dei consumatori, i bonifici istantanei rappresentano delle grandi opportunità, anche se al loro utilizzo sono ancora legati molti rischi. In riferimento ai benefici di questo strumento c’è sicuramente il fatto che i bonifici istantanei Sepa, Single euro payments area instant credit transfer, permettono il trasferimento di denaro immediato secondo standard condivisi all’interno dell’area Sepa, ovvero non solo tra i Paesi dell’Unione europea, ma anche quelli del See e quelli che utilizzano l’euro come valuta nei pagamenti.
I rischi del bonifico istantaneo
La stessa Unione nazionale dei consumatori ha anche evidenziato i rischi ancora oggi collegati all’utilizzo dei bonifici istantanei, racchiudendoli in cinque punti: - frodi e scam, con i truffatori che possono sfruttare la rapidità delle transazioni di questo sistema per eseguire con più facilità le proprie operazioni fraudolente. Ecco che, ad esempio, i truffatori possono inviare delle richieste di pagamento false e convincere i destinatari a effettuare dei bonifici istantanei in modo fraudolento; - errore umano, con la velocità della transazione che non gioca a favore di chi commette per sbaglio delle imperfezioni nella compilazione del bonifico istantaneo. Sbagliando i riferimenti, infatti, la somma di denaro viene destinata a soggetti diversi rispetto a quelli sperati. Il problema, in questo caso, è che una volta effettuato il bonifico non si potrà più annullarlo; - mancanza di revoca, che è l’elemento di maggiore distinzione rispetto ai bonifici tradizionali che consentono, invece, di annullare il pagamento in presenza di determinate condizioni. Negli istantanei una volta inviato il pagamento non è possibile revocare l’operazione, a meno che non si verifichi un confermato problema tecnico o una frode; - accesso non autorizzato, con il possibile accesso di malintenzionati al proprio conto corrente online e la successiva sottrazione di denaro, in tempi rapidi, dei fondi attraverso bonifici istantanei destinati a soggetti consenzienti; - costi aggiunti, che malgrado quanto deciso dal Parlamento europeo potrebbero permanere per questo tipo di servizio, con una maggiorazione rispetto ai bonifici tradizionali. Risulta dunque fondamentale conoscere preventivamente le tariffe che verranno applicate dal proprio fornitore di servizi di pagamento.
Bonifico istantaneo, costi e funzionamento
Per poter effettuare un bonifico istantaneo è necessario che il mittente disponga, al momento dell’invio, della cifra indicata nel bonifico e che il fornitore di servizi preveda questa possibilità. Per utilizzare tale metodo di pagamento sono previsti dei costi che variano da banca a banca, ma che generalmente sono compresi tra 1 e 2,30 euro. In alcuni casi, la commissione può variare - in aumento - in base all’importo trasferito che, dal 2019, può essere pari ad un massimo di 100mila euro. Va ricordato infine che il ricorso al bonifico istantaneo richiede una maggiore attenzione da parte dell’utente rispetto a quello tradizionale, visto che una volta confermato il pagamento non si potrà più revocare la propria operazione.