Roma, 21 maggio 2024 – È entrato in vigore a inizio aprile il regolamento Ue che introduce nuove regole sui bonifici istantanei, con l’obiettivo di favorirne la diffusione e rimuovere gli ostacoli – in primis, le commissioni applicate dagli istituti bancari – che hanno finora disincentivato i potenziali fruitori del servizio. Le banche e i fornitori di strumenti di pagamento dei Paesi membri hanno a disposizione al massimo 18 mesi di tempo per adeguarsi alle novità decise da Bruxelles. Ma cosa cambierà esattamente per i nostri conti e quali saranno i costi da sostenere?
Cosa prevede il regolamento Ue
Il regolamento varato dall’Unione europea stabilisce che tutti i fornitori di servizio di pagamento devono permettere alla propria clientela di effettuare bonifici istantanei con le stesse modalità e gli stessi costi previsti per i bonifici tradizionali. I bonifici istantanei sono stati introdotti in tutta l’area Sepa (area unica dei pagamenti in euro) già nel 2017, ma per la loro esecuzione la maggior parte delle banche richiedeva un sovrapprezzo notevole (in media, tra i 4 e i 5 euro, o calcolato in proporzione alla somma versata tramite bonifico). L’Unione è intervenuta su questo punto, equiparando i bonifici istantanei a quelli standard: questi ultimi hanno un costo medio di 0,37 euro se l’operazione viene effettuata online e di 4,73 euro se avviene attraverso uno sportello bancario. I pagamenti digitali immediati devono essere accessibili 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, sugli stessi canali previsti per i bonifici classici e con gli stessi limiti. Inoltre, gli istituti di credito devono offrire alla clientela i bonifici istantanei come opzione di default, o comunque porre le operazioni rapide sullo stesso piano di quelle standard.
Bonifico istantaneo e bonifico tradizionale: le differenze
Mentre un bonifico tradizionale ha tempi di accredito sul conto corrente variabili da 1 a 3 giorni lavorativi, un bonifico istantaneo viene completato entro un massimo di 10 secondi. Data la sua immediatezza, l’operazione non può essere revocata (cosa che, invece, resta possibile per i bonifici tradizionali). L’importo massimo trasferibile con bonifico istantaneo è di 100mila euro, ma ciascuna banca può fissare limiti inferiori per una singola operazione, o per il denaro trasferibile nell’arco di una giornata. Oltre a essere immediati e facilmente accessibili, i bonifici istantanei sono sicuri, poiché le banche sono tenute ora a verificare la corrispondenza della persona beneficiaria con quella titolare del conto corrente e a svolgere i consueti controlli antiriciclaggio. La rapidità dei pagamenti digitali e la maggiore garanzia contro le frodi online sono le motivazioni che hanno convinto le istituzioni Ue ad adottare il Regolamento, il cui obiettivo principale resta quello di far sì che far sì che investimenti e risparmi fluiscano senza ostacoli in tutti gli Stati membri, a beneficio di cittadini, imprese e investitori.