Lunedì 28 Ottobre 2024
ANTONIO PETRUCCI
Economia

Bellezza, gli italiani spendono 24 miliardi di euro l’anno

La cura maggiore è rivolta ai capelli: spesi quasi 9,8 miliardi di euro dal parrucchiere nel 2023, oltre 1 miliardo per l’acquisto di shampoo e altri prodotti

I capelli sono la voce di spesa più rilevante nella cura della bellezza da parte degli italiani (Ansa)

I capelli sono la voce di spesa più rilevante nella cura della bellezza da parte degli italiani (Ansa)

Roma, 28 ottobre 2024 – Un popolo di santi, poeti, navigatori ed… esteti. È forse questo il miglior aggiornamento possibile, per la nota definizione degli italiani. Narcisi, maestri del selfie, dedicano sempre più tempo e risorse alla cura del proprio corpo. E i dati lo confermano.

Il report di Skineco

Un’indagine dell’associazione italiana di ecodermatologia, Skineco, ci dice infatti che gli italiani spendono 24 miliardi di euro l’anno per la cura del proprio corpo, il che comprende sia parrucchieri che trattamenti di bellezza e prodotti. Negli ultimi 10 anni, in particolare, c’è stato un +31,5% del volume d’affari per quanto concerne la cosmetica, cioè per prodotti per il viso, i capelli, l’igiene intima, con un totale di spesa pari a 12,5 miliardi euro. Il computo per famiglia, comprensivo anche dell’e-commerce, è pari a 929 euro annui, e per il 2024 secondo le stime parlano di un ulteriore +8%.

Capelli, croce e delizia

La voce di spesa più rilevante è quella dei capelli: sia per la grossa cifra spesa, sia perché per gli italiani rappresentano anche un aspetto importante per il proprio equilibrio psico-fisico. Infatti, oltre 1 miliardo nel 2023 è stato speso per shampoo, coloranti, gel, balsami, e altri prodotti per i capelli, e quasi 9,8 miliardi di euro per parrucchieri, con una spesa per famiglia pari a 380 euro annui. “I capelli rappresentano gioie e dolori per gli italiani – sottolinea la presidente Skineco, la dottoressa Pucci Romano, medico e docente di tecniche dermatologiche all’Università Cattolica del Sacro Cuore – anche perché fra l’80% e l’85% degli uomini e fra il 35% e il 40% delle donne hanno problemi ai capelli. In particolare, in Italia l’alopecia androgenetica colpisce il 44% della popolazione adulta maschile. Ad alimentare problematiche connesse ai capelli – continua la presidente – non solo fattori genetici ma anche cause esterne, come stress e inquinamento dell'aria che, secondo alcuni recenti studi, hanno effetti negativi diretti sul cuoio capelluto, peggiorando la salute dei capelli".

I prezzi per la cura dei capelli regione per regione

Come per gran parte dei servizi, anche per quelli che riguardano la cura dei capelli, vi sono sostanziali differenze fra regioni italiane. L’indagine Skineco, avvalendosi dei dati forniti dall’Osservatorio Prezzi Mimit, evidenzia come il costo medio della messa in piega nelle principali città sia di 17,60 euro, mentre per il taglio le donne in media pagano 22 euro, e gli uomini 19,50. La città più esosa è Trento, dove le donne arrivano a pagare 32 euro per un taglio, seguita da Trieste, 29,70 euro, e Bari, 28,40 euro, mentre Napoli è la più economica, appena 12,80 euro. Infine, la palma di città più costosa per un taglio per gli uomini va a Trieste, dove costa 29,70 euro, mentre per la messa in piega in testa alla classifica si piazza Bologna con 22,50 euro, seguita da Venezia con 21,80 euro.