Roma, 10 dicembre 2024 – Un tracollo: la produzione di autoveicoli a settembre ha registrato un calo secondi i dati corretti per l'effetto di calendario del 40,4% sull'anno precedente. La flessione secondo i dati Istat nei primi nove mesi del 2024 è stato del 27,9%. Nello specifico la voce autoveicoli comprende telai e unità complete per autovetture, autobus, per autocarri derivanti da autovetture, camper, motori per autoveicoli e trattori, autogru.
"Credo che arriveremo a trovare circa 1 miliardo per sostenere l'industria dell'auto", ha annunciato il vicepremier Antonio Tajani, intervistato a Restart su Raitre sul vertice di maggioranza che ha sciolto alcuni nodi della manovra. "Ieri abbiamo deciso una serie di iniziative per sostenere l'industria, sia la riduzione dell'Ires premiale, abbiamo dato un segnale con il cuneo fiscale, tagliato la web tax per le piccole imprese", ha aggiunto.
Tajani ha poi ricordato che "è stato un grande amore quello dello stato italiano con la Fiat, in virtù di questa storia Stellantis non può lasciare l'Italia, chiederemo a Elkann di continuare a investire in Italia, vogliamo mantenere la produzione in Italia".
Accordo al Mimit con Stellantis: salvi i lavoratori di Trasnova
Intanto sembra essersi risolta la vertenza Trasnova. Al tavolo con il Mimit, Stellantis si è impegnata a prorogare per un anno il contratto e l’azienda ha deciso di revocare i 97 licenziamenti di altrettanti dipendenti impiegati tra Pomigliano, Mirafiori, Melfi e Piedimonte San Germano.
I posti di lavoro salvati, almeno momentaneamente, sono di più perché l’accordo riguarda anche le aziende di subappalto Logitech e Teknoservice: in totale i lavoratori coinvolti sono 249 lavoratori, dichiara il ministro Urso. "Lo stop ai licenziamenti annunciato da Transnova e il rinnovo della commessa di Stellantis rappresentano un segnale concreto di responsabilità in un momento cruciale per il settore automobilistico – ha commentato il ministro delle Imprese Adolfo Urso – La nostra bussola è la tutela del lavoro e della produzione italiana, gestendo nel modo più condiviso possibile la transizione in atto. Mi auguro che sia l`inizio di un nuovo e fattivo percorso anche con Stellantis”.