Roma, 17 dicembre 2024 - Una mega holding nipponica con
Honda, Nissan e Mitsubishi Motor, la clamorosa notizia la svela l'agenzia economica Bloomberg citando Nikkei. Una fusione, quella tra Honda e Nissan, con Mitsubishi Motor a traino, ci cui Nissan è il maggiore azionista, che porterebbe i grandi nomi dell'automobilismo nato all'ombra del monte Fuji ad operare assieme sotto una holding. Le società avrebbero in programma di firmare a breve un memorandum of understanding.Intanto Jean Philippe Imparato, responsabile europeo di Stellantis, ha dichiarato alla stampa che non ci sarà una fusione con Renault, che forma un gruppo industriale a partecipazioni incrociate con Nissan.
Honda e Nissan si preparano dunque ad avviare trattative per una fusione, che potrebbe essere poi ampliata anche a Mitsubishi Motors. La mossa punta a creare un gigante dell'auto giapponese in grado di competere al meglio contro Tesla e i produttori di auto elettriche cinesi.
L'indiscrezione di Nikkei fa seguito ai rapporti sempre più stretti fra i due costruttori che, negli ultimi mesi, hanno intensificato la loro collaborazione per difendersi dal dominio della Cina nell'elettrico.
Honda e Nissan non confermano i rumors limitandosi a ribadire che "come annunciato a marzo” valutano “varie possibilità per future collaborazioni che facciano leva sui rispettivi punti di forza. Informeremo gli azionisti di ogni aggiornamento al momento appropriato”.
Il piano allo studio - riporta Nikkei - prevede la creazione di una holding, le cui quote sono ancora da definire. La firma di un memorandum of understanding è attesa a breve. Honda e Nissan dovrebbero operare sotto la nuova società costituita, dentro la quale potrebbe essere inclusa anche Mitsubishi, di cui Nissan ha una quota del 24%.
L'intesa, se si realizzasse, sarebbe uno scossone per l'industria dell'auto: rappresenterebbe infatti la maggiore fusione nel settore dal 2021, quando Fiat Chrysler e PSA sono convolate a nozze creando Stellantis. L'unione, secondo alcuni analisti, è destinata a sollevare ulteriori dubbi sulla strategia del gruppo Renault, in diverse occasioni al centro di rumors per un'unione con Stellantis. Un'indiscrezione messa a tacere da Jean Philippe Imparato, responsabile europeo di Stellantis, che ha risposto con un «no» a chi lo interpellava sulla possibilità al termine del tavolo al ministero delle Imprese e del Made in Italy.
Nissan e Honda, le due maggiori case automobilistiche giapponesi alle spalle di Toyota, hanno realizzato complessivamente 7,4 milioni di vendite nel 2023, ma stanno incontrando difficoltà in Cina, dove BYD e gli altri costruttori sono campioni di vendite.