Mercoledì 25 Dicembre 2024
EMILY POMPONI
Economia

Aumenti autostrade 2024: quanto e dove, la lista completa. Salasso per Autovia Padana e traforo del Monte Bianco

Arriva l’adeguamento dei pedaggi all’inflazione approvato nel decreto Milleproroghe. Le tariffe non subivano incrementi dal crollo del ponte Morandi nel 2018. Previsto un rialzo minimo del +2,3%, ma non per tutte le autostrade: ecco quali

Il tunnel del Monte Bianco (Ansa)

Roma, 3 gennaio 2023 - Anno nuovo, nuovi pedaggi per gli automobilisti che viaggeranno in autostrada. Dal 1 gennaio 2024, infatti, secondo quanto stabilito dall’ultimo consiglio dei ministri, è scattato l'aumento delle tariffe autostradali, che sarà così adeguato all'aumento dell'inflazione pari al 2,3%. Ecco quali autostrade sono coinvolte e di quanto aumenterà il pedaggio.

Adeguamento all’inflazione

La norma sugli aumenti autostradali è contenuta nel decreto Milleproroghe, approvato dal Consiglio dei ministri. Nella nota della presidenza del Consiglio si legge: “Nelle more degli aggiornamenti convenzionali, le tariffe autostradali sono incrementate nella misura del 2,3%, corrispondente all’indice d’inflazione (Nadef) per l’anno 2024. Gli adeguamenti rispetto a tali incrementi tariffari, in difetto o in eccesso, sono definiti con l’aggiornamento dei Pef (Piani Economico-Finanziari)”. Per quanto riguarda l’aggiornamento dei Pef, il decreto fissa al 30 marzo 2024 il termine per la presentazione delle proposte di aggiornamento da parte delle società concessionarie. Infatti, era dal crollo del ponte Morandi nel 2018 che le tariffe autostradali non subivano un aumento dei prezzi. Inevitabile il malcontento delle associazioni che tutelano i consumatori, i quali sono in rivolta contro il governo.

Di quanto aumentano le autostrade

Lungo i 3mila chilometri della rete di Autostrade per l’Italia (Aspi), ossia il concessionario più importante del Paese, il viaggio di un automobilista costerà in media l’1,51% in più. Come riporta IlSole24Ore, da domenica 1 gennaio i pedaggi sono aumentati del 2%, con un ulteriore rincaro dell’1,34% previsto dal 1 luglio (per un totale di un +3,34 %). Ben più cara, invece, la media del +2,3% che colpirà chi percorrerà il Passante Mestre – gestito da CAV S.p.A. (50% ANAS, 50% Regione Veneto), la A4 Padova-Venezia (Società Autostrade Alto Adriatico) e Brescia-Padova (Autostrada Brescia Verona Vicenza Padova). Previsto un rialzo fino al 5% per il tunnel del Monte Bianco; tradotto: per passare dall’Italia alla Francia, gli automobilisti pagheranno 55 euro di pedaggio, mentre i mezzi pesanti 200 euro. Come spiega il quotidiano economico, alcune autostrade del gruppo Gavio potrebbero subire nette impennate, come l’Autovia Padana Piacenza-Brescia (+9,16%), le autostrade A4 Torino-Milano e A33 Asti-Cuneo (+4,30%), e la Tangenziale est esterna di Milano Teem (+4,34%).

Dove non aumenta

Gli aumenti non dovrebbe colpire tuttavia l’intera rete autostradale. Ad esempio, l’A24 e l’A25 Roma-L’Acquila Teramo e diramazione Torano-Pescara resteranno invariate. Non si registrano inasprimenti attuali neanche per Milano Serravalle; autostrada A15 della Cisa; Autostrada dei Fiori-Tronco A6; Traforo autostradale del Frejus; Autostrada Tirrenica; Concessioni autostradali venete; Brebemi (Brescia-Milano); Consorzio delle autostrade siciliane.

Elenco degli aumenti in autostrada

Come spiega Today, l’elenco delle società, della loro situazione convenzionale e della percentuale applicata sarà in corso di aggiornamento.  Ativa (Concessione scaduta) aumento dello 0% Autostrade per l’Italia (Periodo regolatorio vigente): 1,51% Autobrennero(Concessione scaduta) aumento dello 0% Brescia Padova (Aggiornamento Pef in corso): 2,30% Autovia Padana (Aggiornamento Pef in corso): 2,30% Salt – Tronco Autocisa A15 (Aggiornamento Pef in corso): 2,30% Fiori - Tronco A10 (Concessione scaduta): 0% Autostrade Siciliane (Aggiornamento Pef in corso): 2,30% Alto Adriatico (Periodo regolatorio vigente): 0 Serravalle Milano (Aggiornamento Pef in corso): 2,30% Tangenziale di Napoli (Periodo regolatorio vigente): 0,76 % Rav (Aggiornamento Pef in corso): 2,30% Salt Ligure Toscano (Concessione scaduta): 0 Sat (Aggiornamento Pef in corso): 2,30% Salerno- Pompei -Napoli A3 (Periodo regolatorio vigente):1,86 % Satap – Tronco A4 (Aggiornamento Pef in corso): 2,30% Satap – Tronco A21 (Concessione scaduta): 0 Sav (Aggiornamento Pef in corso): 2,30 % Sitaf (Aggiornamento Pef in corso): 2,30 % Fiori – Tronco A6 (Aggiornamento Pef in corso): 2,30 Cav (Aggiornamento Pef in corso): 2,30 Strada dei Parchi (Subentro concessionario): 0 Asti-Cuneo( Aggiornamento Pef in corso):2,30 Pedemontana Lombarda (Aggiornamento Pef in corso): 2,30 TEEM (Periodo regolatorio vigente): 2,30% Brebemi (Aggiornamento Pef in corso): 2,30%