Martedì 6 Agosto 2024

Attività chiusa per ferie: come comunicarlo al Fisco con il registratore di cassa

Cosa deve fare un commerciante che chiude l’attività per ferie e perché è consigliabile comunicare al Fisco

Attività chiusa per ferie - Crediti iStock Photo

Attività chiusa per ferie - Crediti iStock Photo

Roma, 6 agosto 2024 – L’estate, almeno in Italia, rappresenta un periodo ideale per le ferie dei lavoratori che decidono di dedicarsi del tempo lontano dal proprio lavoro. Se per i dipendenti si tratta di una procedura consolidata da tempo, alcune novità interessano le chiusure delle attività economiche che, infatti, devono avere la cura di avvisare l’Agenzia delle Entrate dell’interruzione dell’attività. Tale procedura è richiesta ai commercianti dotati di registratore telematico dei corrispettivi che sospendono il loro lavoro per un periodo che supera i 12 giorni o a tempo indeterminato.  

Comunicare al Fisco le proprie ferie

La comunicazione al Fisco durante le ferie superiori ai 12 giorni non è prevista da alcuna disposizione di legge, ma viene indicata all’interno delle specifiche tecniche del provvedimento direttoriale sulla lotteria istantanea.

Si tratta, più nello specifico, del provvedimento delle Entrate n.15943 del 18 gennaio 2023 il quale ha approvato la nuova versione delle specifiche tecniche dei registratori telematici. Al fine di evitare anomalie, infatti, viene raccomandato di comunicare al Fisco l'interruzione della propria attività per periodi prolungati di ferie. Ecco dunque che al registratore telematico viene inviato un codice di tipo fuori servizio, codice 608, che rimarrà attivo per tutto il periodo di ferie del commerciante. Una volta terminata tale fase, il registratore tornerà in servizio.

Si tratta di una procedura che, come detto, interessa le chiusure delle attività superiori a 12 giorni, con l’Agenzia delle Entrate che in presenza di periodi inferiori non rileva alcune anomalia. Nel caso in cui l’interruzione dell’attività fosse superiore ai 12 giorni e non vi sia stata la comunicazione richiesta, il Fisco riscontra delle anomalie e procede a inviare all’esercente una comunicazione a mezzo di posta elettronica certificata per avere delle spiegazioni.

Le operazioni descritte non rappresentano un obbligo per l’esercente in quanto non vi è nessuna disposizione di legge in merito, anche se effettuare la comunicazione evita l’antipatica situazione di dover fornire chiarimenti postumi all’Agenzia delle Entrate.

Impostare il registratore telematico fuori servizio

Per comunicare all’Agenzia delle Entrate la sospensione della propria attività per ferie, i commercianti devono impostare il proprio registratore telematico nella modalità fuori servizio.

Per svolgere tale operazione, sui registratori telematici nativi e upgrade è sufficiente settare l'invio di un evento di tipo fuori servizio. I passaggi sono, nello specifico, i seguenti:

  • digitare 4, poi CHIAVE, poi 9900 e infine TOTALE;
  • premendo il tasto SUBTOTALE è necessario scorrere le opzioni disponibili fino al menù FUORI SERVIZIO e, in seguito, confermare con TOTALE;
  • impostare 608 alla voce CODICE DETTAGLIO e, in ultimo, confermare con TOTALE;
  • se lo si ritiene necessario, è possibile inserire anche eventuali note opzionali e, una volta finito, confermare con TOTALE.

In questo modo il registratore telematico viene messo fuori servizio, tornando a funzionare a pieno regime nel momento in cui verrà compiuta la prima trasmissione utile.

Alternativamente a quanto detto, l’esercente può programmare sul registratore telematico un tasto macro. Per identificare quest'ultimo c’è una procedura da seguire:

  • va digitato il tasto 4, poi CHIAVE, in seguito 300, TOTALE, 64 e, infine, TOTALE;
  • premendo in seguito ogni tasto verranno fornite dal display una serie di informazioni;
  • premere C, ovvero CLEAR, per terminare la funzione.

Per associare una funzione macro al tasto l’iter è necessario:

  • premere il tasto 4, poi CHIAVE, 53 e, infine, TOTALE;
  • impostare la posizione del tasto da programmare ricavata seguendo la procedura precedente e confermare con TOTALE;
  • inserire come codice funzione 200 e, infine, confermare con TOTALE.