Giovedì 21 Novembre 2024
LUCA RAVAGLIA
Economia

Assunzioni all’Agenzia delle entrate, 470 nuovi contratti a tempo indeterminato. Competenze richieste e come fare la domanda

Il primo requisito è la riservatezza. I candidati verranno selezionati sulla base dell’esito di una prova scritta

L'Agenzia delle Entrate si rafforza, verso 470 nuove assunzioni

La domanda dovrà essere inviata entro il 10 settembre

Roma, 17 agosto 2024 – Lo Stato torna ad assumere e in particolare lo fa con l’intento di rafforzare l’organico in capo all’Agenzia delle Entrate, che nei prossimi mesi è destinato a vedere l’ingresso di 470 nuovi addetti a tempo indeterminato da spalmare nelle le sedi regionali dell’ente.

Le competenze richieste Cosa serve a chi dovrà spulciare i conti degli italiani per verificarne i corretti rapporti col fisco? Prima di tutto riservatezza. Perché i panni sporchi non si lavano in piazza. Al limite via raccomandata con ricevuta di ritorno. Detto questo, il contesto nel quale si troveranno a operare i nuovi assunti di certo non sarà semplice e dunque nell’arsenale delle competenze non possono mancare la disponibilità a lavorare in contesti che possono generare stress, la predisposizione ad avviare e gestire trattative, la precisione necessaria a non commettere errori in un labirinto di numeri, la capacità di pianificazione del lavoro e quella di analisi e di risoluzione dei problemi. Senza dimenticare lo spirito di mettersi al servizio del cittadino. E con esso della collettività. Come presentare la domanda

Chi volesse candidarsi può farlo esclusivamente in via telematica, compilando il form disponibile sul Portale unico del reclutamento InPa, dopo essersi autenticati (tramite Spid o carta di identità elettronica) ed essersi registrati nello stesso portale. Il candidato deve anche essere in possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata (pec) a lui intestato o di un domicilio digitale. Per ultimare le procedura c’è tempo fino alle 23.59 del 10 settembre 2024 e il riferimento specifico è al concorso dell’Agenzia delle Entrate -Riscossione. Chi può candidarsi Per partecipare alla selezione serve essere in possesso di una serie di requisiti stabiliti dallo stesso ente, a partire dalla cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell’Unione Europea, o ancora essere in possesso del diritto di soggiorno. La candidata o il candidato devono essere nel pieno godimento dei loro diritti civili e politici, non devono essere stati licenziati per giusta causa dall’Ente o dalle società nello stesso confluite, non aver tenuto altri comportamenti incompatibili con le funzioni pubbliche svolte dall’Agenzia delle Entrate e non aver esercitato poteri autoritativi e negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni nei confronti dell’Ente nei tre anni antecedenti. E’ inoltre richiesto il possesso di un titolo di studio tra quelli elencati: diploma di laurea in Giurisprudenza, Scienze Politiche o Economia e Commercio conseguiti secondo il vecchio ordinamento o ancora laurea specialistica o magistrale equiparata ai precedenti diplomi di laurea secondo quanto stabilito dal decreto interministeriale del 9 luglio 2009. Sono inclusi pure la laurea triennale in Scienze dei servizi giuridici, Scienze dell’Amministrazione e dell’Organizzazione, Scienze politiche e delle relazioni internazionali, Scienze economiche e Scienze dell’Economia e della gestione aziendale. La prova d’esame I candidati verranno selezionati sulla base dell’esito di una prova scritta che si svolgerà in presenza e che verrà concepita nell’ottica di valutare le conoscenze tecniche e professionali. Saranno proposte 60 domande a risposta multipla riguardanti le materie di riscossione dei tributi, diritto amministrativo, diritto civile, diritto commerciale, diritto tributario, contabilità aziendale, organizzazione e gestione aziendale e conoscenza informatica e dei principali applicativi. La prova si intenderà superata al raggiungimento di un punteggio minimo di 21/30. Ogni risposta esatta varrà 0,50, mentre quelle errate comporteranno una detrazione di 0,10 punti. Nessun effetto invece per le risposte non date. Nel caso di parità di punteggio, verranno stabilite priorità in base al maggior numero di figli a carico e alla minore età anagrafica. Le future mansioni I 470 nuovi assunti (tutti a tempo indeterminato) dovranno operare in ambito giuridico, economico, tecnico e amministrativo in materia di riscossione dei crediti. Nello specifico sono previste le procedure di notifica e di riscossione cautelari ed esecutive, i servizi erogati ai contribuenti in modalità telematica o presso gli sportelli, le attività amministrative di riscossione e di servizio agli enti, le attività di gestione del contenzioso della riscossione I posti disponibili Le assunzioni verranno distribuite sul territorio in base alle esigenze delle singole regioni, secondo questo schema: 5 in Abruzzo, 10 in Basilicata, 41 in Calabria, 105 in Campania, 21 in Emilia Romagna, 83 nel Lazio, 13 in Liguria, 30 in Lombardia, 12 nelle Marche, 4 in Molise, 13 in Piemonte, 24 in Puglia, 22 in Sardegna, 41 in Sicilia, 35 in Toscana, 5 in Umbria e 6 in Veneto.