La Rc Auto e moto, o più semplicemente Rca, indica la responsabilità civile per gli autoveicoli, ovvero la polizza assicurativa obbligatoria per tutti i veicoli a motore che circolano su strada, come auto e moto. Questa copertura è rivolta agli eventuali danni causati dall’autoveicolo a persone o cose per una cifra limite che prende il nome di massimale. L’obbligatorietà della polizza rende la Rc Auto una delle principali fonti di guadagno delle assicurazioni, con i clienti che spesso si interrogano su come e dove per loro sarebbe più conveniente sottoscriverla. Prima di vedere come è possibile risparmiare sulla polizza per la responsabilità civile per gli autoveicoli, è necessario comprenderne il funzionamento. Le compagnie assicurative, più nel dettaglio, calcolano l’importo richiesto in base a vari aspetti, quali: - i precedenti alla guida del richiedente; - la potenza del veicolo assicurato; - l’età del richiedente; - la città di residenza del richiedente.
Risparmiare sulla Rc Auto, cosa tenere in considerazione
Nella logica di risparmio sulla Rc Auto, il primo elemento da tenere in considerazione è sicuramente il prezzo che viene offerto dalle varie compagnie assicurative. A parità di quest’ultimo, la decisione dovrà spostarsi sul tipo di servizio offerto. In tale ottica andranno presi in considerazione: - i massimali, con la scelta che dovrà ricadere su quella che lo presenta più alto in quanto andrà a coprire maggiormente gli eventuali danni; - la franchigia, cioè la parte di danno che resta a carico dell’assicurato. Per avere una maggiore tranquillità è consigliabile non lasciare degli scoperti, ipotesi consentita dalla legge. A fronte del risparmio di poche decine di euro, infatti, ci si potrebbe trovare costretti a sostenere dei costi molto elevati in caso di danni.
Come risparmiare sulla Rc auto
Fatte tutte le doverose precisazioni in tema di calcolo della Rc Auto, è possibile ora fornire una serie di consigli atti a garantire un risparmio per l’assicurato. Entrando più nel dettaglio, si potranno spendere meno soldi: - cambiando spesso la propria compagnia assicurativa e, dunque, ascoltando costantemente cosa dice il mercato e quali sono le migliori offerte del momento. In tale ottica gioca molto a favore degli assicurati il fatto che sia molto facile cambiare compagnia assicurativa, con il tacito rinnovo della polizza che è stato abolito dal 2013; - rivolgendosi alle cosiddette compagnie dirette, ovvero quelle che non hanno delle sede fisiche, ma operano soltanto online o via telefono. Queste strutture, a fronte di minori costi di gestione, possono infatti arrivare ad offrire dei costi decisamente più bassi rispetto alle agenzie tradizionali; - controllando sempre la veridicità di quanto riportato nel proprio attestato di rischio, ovvero il documento all’interno del quale è indicata la storia assicurativa e dei sinistri degli ultimi cinque anni. Su questo si fonda il calcolo della RC Auto, e la presenza di eventuali errori può portare a degli aumenti non dovuti; - scegliendo solo le garanzie accessorie che sono effettivamente necessarie in relazione all’utilizzo che si fa del veicolo. La somma di tutte le diverse coperture, infatti, incide notevolmente sul prezzo finale dalla Rc Auto; - prediligendo il pagamento annuale della polizza, evitando così l’applicazione di interessi sulle varie rate; - conoscendo il mercato e i prezzi medi applicati, così da poter fare delle comparazioni. A novembre 2023, ad esempio, il prezzo medio della polizza Rc Auto in Italia è di 610 euro.