Roma, 16 novembre 2023 – Sono oltre 6,3 milioni le famiglie che nei primi nove mesi del 2023 hanno beneficiato dell'assegno unico universale, per un totale di 13,4 miliardi di euro erogati a livello nazionale, andati a 9,8 milioni di figli a carico. E' quanto emerge dall'aggiornamento dell'osservatorio statistico Inps sull'assegno unico universale, che contiene anche i dati relativi all'assegno destinato a chi ancora percepisce il reddito di cittadinanza. Il 2023 si chiuderà quindi probabilmente con un aumento della cifra erogata, in quanto nel 2022 è stata di 13,2 miliardi.
Con riferimento al mese di settembre 2023, l'importo medio per figlio, comprensivo delle maggiorazioni applicabili, è andato da un minimo di 54 euro per chi non ha presentato l'Isee o ha superato la soglia massima, che per il 2023 è pari a 43.240 euro, fino ad un massimo di 214 euro, andato a chi ha Isee minimo, pari a 16.215 euro per il 2023. L'importo medio mensile per richiedente a settembre 2023 è stato di 254 euro. In assenza di maggiorazioni, nel 2023 l'importo a figlio oscilla tra il minimo di 54,10 euro ad un massimo di 189,20 euro.
Nel 2023 l’assegno unico è andato anche a 528.749 figli che fanno parte di nuclei familiari percettori del reddito di cittadinanza, per un importo medio mensile a nucleo di 190 euro.
Le domande per l’assegno unico presentate nel 2023 sono arrivate soprattutto dalla Lombardia: sono state 77.902, pari al 13,6% del totale. Seguono la Campania, con 76.050 domande, pari al 13,3% del totale, e la Sicilia, con 60.048 domande, il 10,5% del totale.
Cos'è l'assegno unico e chi sono i beneficiari
L’assegno unico e universale è un sostegno economico per le famiglie con figli a carico attribuito per ogni figlio fino al compimento dei 21 anni (se ricorrono determinate condizioni) oppure senza limiti di età per i figli disabili. In dettaglio, spetta per i nuovi nati a decorrere dal settimo mese di gravidanza e fino al compimento di 21 purché il figlio frequenti un corso di formazione scolastica o professionale, o un corso di laurea o svolga un tirocinio o un’attività lavorativa e possieda un reddito complessivo inferiore a 8mila euro annui; sia registrato come disoccupato e in cerca di un lavoro presso i servizi pubblici per l’impiego o svolga il servizio civile universale. Tutte le informazioni sull’assegno unico si trovano sul sito di Inps a questo indirizzo.