Sabato 27 Luglio 2024

Quando l’azienda paga l’asilo nido

La Brovind ha deciso di aiutare i propri dipendenti in un momento difficile per il carovita e per la conciliazione lavoro-famiglia

L'inaugurazione dell'asilo nido

L'inaugurazione dell'asilo nido

Cortemilia (Cuneo) 29 settembre 2023 – Come valorizzare e soprattutto supportare i dipendenti con figli in un periodo storico in cui il caro vita ha raggiunto livelli consistenti? Come tutelare le famiglie, per le quali far quadrare i conti a fine mese e trovare il giusto equilibrio tra lavoro e vita privata richiede spesso veri e propri salti mortali?

Un’azienda attenta al benessere dei propri dipendenti dovrebbe porsi questi interrogativi, alla luce di un mondo del lavoro sempre più esigente, in termini di tutela e welfare.

Paola Veglio, AD di Brovind Vibratori S.p.A., consapevole di quanto l’attenzione al dettaglio possa essere determinante per attrarre giovani lavoratori in un piccolo borgo dell’Alta Langa, a rischio spopolamento, ha deciso, ancor prima che la pandemia ridisegnasse il mondo del lavoro, di declinare, ampliandolo, il tradizionale concetto di welfare aziendale.

“Il welfare – sostiene Paola Veglio – non dovrebbe limitarsi a fringe benefit come buoni pasto o carburante, dovrebbe far percepire al dipendente la presenza e il sostegno dell’azienda. Se poi si opera, come noi, in un mondo metalmeccanico, altamente specializzato, con una sede produttiva difficile da raggiungere, perché lontana dai grandi centri urbani, diventa fondamentale andare incontro al dipendente, ascoltare le sue esigenze e offrire soluzioni concrete”.

A partire, quindi, da settembre 2023 i dipendenti di Brovind Vibratori S.p.A. hanno accesso di diritto al nido comunale appena creato, attraverso l’adesione al Bando finanziato dalla Regione Piemonte “Attivazione di piani di welfare aziendale e territoriale nel tessuto imprenditoriale piemontese” (approvato con D.D. 2276 del 29/11/2022). La retta sarà a totale carico dell’azienda; per il primo anno attraverso il finanziamento ottenuto dalla Regione, dagli anni successivi se ne farà carico direttamente Brovind, con fondi propri.

“La creazione dell’asilo nido ‘Piccoli Passi’ è stata resa possibile grazie al preziosissimo impegno e la forte determinazione dei miei colleghi del Comune di Cortemilia, di cui sono consigliere. La struttura è fondamentale per il territorio, sia perché mancava un nido a Cortemilia, sia perché offre opportunità di accoglienza anche per altri comuni limitrofi dell’Alta Langa. In generale questo progetto rappresenta un chiaro segnale che l’azienda e il Comune ci sono a sostegno delle famiglie. Cerchiamo, nei limiti del possibile, anche di venire incontro con orari flessibili alle esigenze dei dipendenti neogenitori”.