Domenica 22 Dicembre 2024
REDAZIONE ECONOMIA

Asili nido, Gualtieri: gratis dal 1° gennaio

Il ministro dell'Economia: migliora il quadro del Pil. E sulla plastic tax: "Rimodulare, ma stop al monouso". Manovra, maxivertice di maggioranza giovedì prossimo

Il ministro dell'Economia Roberto Gualtieri (Ansa)

Roma, 12 novembrre 2019 - Il rafforzamento del bonus per gli asili nido consentirà "la sostanziale gratuità degli asili nido per la grande maggioranza delle famiglie italiane". La misura scatterà "già dal primo gennaio". E' quanto annuncia il ministro dell'Economia Roberto Gualtieri in audizione davanti alle commissioni riunite di Camera e Senato a Palazzo Madama. Il ministro auspica che il Parlamento migliori la manovra, "salvaguardando l'impianto e gli obiettivi". E spiega che migliora il quadro della crescita del Pil: lo 0,1% nel 2019 può essere superato, lo 0,6% nel 2020 è raggiungibile. Per Gualtieri si può rimodulare plastic tax, ma stop alla plastica monouso. Maxivertice di maggioranza giovedì prossimo per discutere su tempi e modi della legge di bilancio.

Asili nido

"Quella della gratuità degli asili nido è una misura molto importante non solo dal punto di vista del welfare e dell'eguaglianza ma anche dal punto di vista del sostegno all'occupazione femminile e alla mobilità sociale".

Plastica

La plastic tax "deve essere migliorata e riformulata in modo da evitare che abbia effetti negativi su una filiera produttiva molto importante. Abbiamo avviato una riflessione tecnica con gli operatori del settore, auspichiamo che il Parlamento intervenga e mettiamo a disposizione questo lavoro per rimodulare la misura ma salvaguardando la ratio dell'intervento che disincentivi l'abuso della plastica monouso". Gualiteri dice però: "Abbiamo letto stime del tutto fantasiose su aumenti dei prezzi" legate all'introduzione della plastic tax, "tecnicamente e totalmente infondate". Anche la stretta sulle auto aziendali "abbiamo ascoltato numeri fantasiosi: quelle toccate dalla misura sono 300mila".

La crescita del Pil

Le previsioni a breve per il quadro macroeconomico italiano, malgrado lo scenario internazionale, "hanno di recente mostrato alcuni segnali incoraggianti" e "indicano un incremento anche nel quarto trimestre, che potrebbe non solo migliorare rispetto allo 0,1% previsto nella Nadef, ma dovrebbe dar luogo a un trascinamento positivo sulla crescita del 2020". Il ministro dell'Economia aggiunge che "lo 0,6% di crescita appare ampiamente raggiungibile, anche prudente".