Domenica 29 Settembre 2024

Arriva lo stop al telemarketing selvaggio

Il Garante della privacy introduce il ‘Codice di condotta per le attività di telemarketing e teleselling’ per contrastare le telefonate indiscriminate. Nuove regole per proteggere la privacy dei cittadini e sanzioni per chi viola le norme. Obblighi per call center e società committenti.

Arriva lo stop al telemarketing selvaggio

Pasquale Stanzione, Garante per la protezione dei dati personali

Stretta al telemarketing selvaggio: arriva il ‘Codice di condotta per le attività di telemarketing e teleselling’ con cui il Garante della privacy punta a mettere un argine alle telefonate indiscriminate dopo l’ondata di reclami e lamentele delle famiglie che si erano affidate al Registro delle opposizioni poi aggirato dagli operatori. Fra le novità, una stretta alle sanzioni di chi viola la privacy dei cittadini, nuovi obblighi per società committenti e call center, telefonate da numeri identificabili e solo dalle 9 alle 20, mai nei giorni festivi. Il Codice, varato in collaborazione con associazioni di committenti, call center, teleseller, associazioni di consumatori, prevede per le società aderenti l’impegno a misure specifiche per garantire la correttezza e la legittimità dei trattamenti di dati svolti lungo tutta la filiera del telemarketing.

Protezione per i committenti, dunque. A difesa dei cittadini arrivano argini: i call center dovranno utilizzare esclusivamente numerazioni richiamabili o identificabili, e non contattare prima delle 9.00 e dopo le 20.00 dal lunedì al venerdì; prima delle 10.00 e dopo le 19.00 il sabato o i giorni prefestivi; la domenica o i giorni festivi. Dovranno inoltre essere in grado di fornire agli interessati, nel corso della telefonata e senza eccezioni, informazioni sul trattamento dei dati personali e sulle modalità di esercizio dei diritti.

Il Codice punta anche a contrastare il "sottobosco" dei call-center abusivi con sanzioni e penali. Tra gli obblighi a carico del committente arrivano le procedure di "prequalifica", al fine di verificare l’adeguatezza delle garanzie offerte dal fornitore e la conformità agli standard indicati dal Codice.

Alberto Levi