Sabato 27 Luglio 2024

Arriva il modello per il concordato preventivo biennale

Sono stati approvati i modelli fiscali per il 2024, con novità sulle detrazioni per i familiari a carico e sulle dichiarazioni del 730. Scadenza per il pacchetto Redditi, Irap e Cnm fissata al 15 ottobre.

Arriva il modello per il concordato preventivo biennale

Arriva il modello per il concordato preventivo biennale

Dichiarazioni fiscali si parte: sono stati infatti approvati nei giorni scorsi i modelli e le specifiche tecniche dal direttore dell’Agenzia delle entrate, Ernesto Maria Ruffini. Ok quindi a 730, al pacchetto redditi (Pf, Sp, Sc ed Enc), al consolidato nazionale e mondiale, Irap e le sole specifiche tecniche del 770 approvato lo scorso 26 febbraio. Tra le novità, il nuovo termine di presentazione per il pacchetto Redditi, Irap e Cnm, fissato al prossimo 15 ottobre dal decreto legislativo che disciplina il concordato preventivo biennale.

Focalizzando l’attenzione su redditi persone fisiche 2024, risaltano le modifiche al prospetto dedicato ai familiari a carico. A seguito dell’introduzione dell’Assegno unico universale, infatti, per l’intero anno di imposta 2023, non sono più riconosciute le detrazioni per i figli fiscalmente a carico minori di 21 anni, nonché la maggiorazione riconosciuta per i figli con disabilità. La dichiarazione è stata implementata con molte delle novità fiscali già descritte per il 730 come le mance corrisposte dai clienti al personale del settore turistico e recettivo e i compensi ai lavoratori dello sport.

Nel quadro LM è stata inserita una nuova sezione in cui determinare l’imposta sostitutiva dell’Irpef e delle relative addizionali dovuta sul reddito incrementale relativo all’attività d’impresa e di lavoro autonomo conseguito nel 2023, rispetto a quello conseguito nel triennio precedente, da parte dei contribuenti che aderiscono al regime della tassa piatta incrementale.

Alberto Levi