
Le app hanno prodotto 127 miliardi di dollari nel 2024
Roma, 16 marzo 2025 – Il mercato delle app è oramai diventato fra i più rilevanti del settore tecnologico, grazie all’immediatezza d’uso e alla possibilità di personalizzazione. Nel 2024 l’economia globale ha mostrato volumi importanti, soprattutto grazie a Apple Store. Ormai quasi ogni funzione dei nostri smartphone è regolata dalle app, che in alcuni casi sostituiscono i siti web e con pochi click possono darci tutte le informazioni che ci occorrono. Sono invece in calo i download, segno di una trasformazione delle abitudini dei consumatori, che prediligono aggiornare app già esistenti e implementate con nuove funzioni.
L’indagine di Appfigures
Il 2024, stando ai dati raccolti da Appfigures, ha raggiunto i 127 miliardi di dollari, con un incremento del 15,7% rispetto al 2023. La crescita è stata trainata da Apple Store, che ha fatto meglio di Play Store. Diminuiscono del 2,3% i download, che ora sono a 110 miliardi. Su iOS la perdita è stata dell’1,1% mentre su Android del 2,6%. Male il mercato americano, dove i download sono crollati del 5,3% su iOS, e del 3,4% complessivo. Gli abbonamenti costituiscono ormai il 48% dei ricavi complessivi, pur essendo offerti da appena il 5% di tutte le app degli store. Il mercato tende a privilegiare le principali app, se è vero che le prime 10 hanno generato da sole il 13,7% dei volumi complessivi. A contribuire a questo scenario anche il fatto che Google ha modificato le regole rendendo ancor più complicato l’upload sul suo store di nuove applicazioni, che infatti sono calate del 60%, sbarrando così la strada ad app di bassa qualità. In America le cose vanno in un segno diametralmente opposto, visto che in Messico i download sono saliti rispetto al 2023 di 225 milioni, e anche in Brasile si è registrato un aumento del 73%. Passando ai ricavi, l’App Store ha avuto una crescita del 24% rispetto all’anno precedente, totalizzando 91,6 miliardi di dollari. Al contrario, Google Play è calata dell’1,5% con “appena” 35,7 miliardi di dollari di fatturato.
Le app più scelte dai giovani
TikTok è stata l’app più redditizia a livello globale, generando 2,5 miliardi di dollari di ricavi. L'applicazione più scaricata è stata però Instagram, con oltre 640 milioni di download. Negli Usa domina invece la cinese Temu, che segna quota 48 milioni di installazioni. In grande ascesa anche Chatgpt, specialmente fra i giovani con un’età fra i 18 e i 24 anni, che costituiscono il 40% degli utenti mobili di tutto il mondo. In questo range, al primo posto vi è Temu con 42 milioni di download davanti alla concorrente Shein che sfiora i 15 milioni. Per l’intrattenimento, trionfa TikTok con oltre 33 milioni di download, e sempre più usata anche come motore di ricerca al posto di Google. Nella messaggistica, primo posto per Threads con oltre 32 milioni di nuovi clienti, davanti a WhatsApp con 28 e Instagram con 26,5. Continua il calo di Meta con 20,5 milioni e di Messenger con meno di 18 milioni. Infine, nel settore dell’intelligenza artificiale, domina incontrastata l’app ChatGpt con 25 milioni di preferenze davanti a Gauth con 8,5 milioni di download, entrambe considerate un valido aiuto dai giovani, soprattutto per studiare.