Giovedì 24 Ottobre 2024
Giacomo Lippi
Economia

Amazon cresce in Italia: investiti 20 miliardi nel Paese dal suo arrivo nel 2010

Un quinto dei soldi è stato erogato nel solo anno solare 2023, entro la finel del 2024 il colosso avrà 19mila dipendenti

Amazon

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Roma, 23 ottobre 2024 – La crescita e la rilevanza di Amazon sul mercato del lavoro italiano sono sempre più sotto gli occhi di tutti. Dal suo arrivo nel nostro Paese, nel 2010, il colosso di Seattle ha investito oltre 20 miliardi di euro, di cui ben 4 miliardi nel solo anno solare 2023. In base allo studio portato avanti annualmente da Teha, la company di Jeff Bezos ha mantenuto il primo posto tra le aziende che hanno offerto il maggior numero di posti di lavoro in Italia nell’ultimo decennio ed è terza tra le grandi imprese straniere che hanno investito di più in Italia negli ultimi tre anni. Numeri da capogiro e un’ascesa sul mercato nostrano confermata anche da Mariangela Marseglia, Vp e Country Manager di Amazon in Italia e Spagna: “Siamo intenzionati a svolgere un ruolo attivo del processo di innovazione del Paese, offrendo soluzioni all’avanguardia e sostenibili che possano generare valore aggiunto per le comunità in cui operiamo”.

Numero uno per posti di lavoro

Entro la fine del 2024 Amazon raggiungerà circa 19mila dipendenti a tempo indeterminato, quasi un migliaio in più rispetto alle cifre stimate lo scorso anno. Secondo uno studio di Teha, che ogni anno analizza l’andamento delle grandi aziende operanti in Italia, il gigante del commercio online si posiziona primo nella classifica delle aziende che hanno creato più posti di lavoro nel lasso di tempo dal 2014 al 2023. Amazon si trova, inoltre, al terzo posto tra le aziende straniere attive in Italia, e al ventesimo tra tutte quelle operanti nel nostro territorio, nella graduatoria riguardante l’occupazione totale. Questo succede a causa della volontà della company di Seattle di volere crescere sul nostro suolo, come dimostrato dal ‘Piano Italia’ lanciato per il 2023 e che ha portato a numeri come quelli che stiamo leggendo. Secondo un altro studio, questa volta di Keystone Strategy, gli effetti indiretti degli investimenti di Amazon in Italia hanno dato vita ad oltre 46mila posti di lavoro in settori come i servizi, la logistica e le costruzioni. Per questo motivo il numero totale di posti di lavoro correlati ad Amazon è salito fino a oltre 100mila unità, inclusi i 60mila posti nati dalle oltre 21mila Pmi italiane che utilizzano i servizi dell’azienda.

Il ruolo di Amazon nel nostro Paese

In tutto il territorio italiano, Amazon registra la presenza di oltre 60 strutture tra sedi logistiche, uffici, data center e servizi clienti. Un numero che, tuttavia, è destinato a crescere ancora, dato che per il 2025 è in programma l’apertura di un nuovo centro di distribuzione a Jesi (in provincia di Ancona) e si tratta dell’undicesimo in Italia con un investimento da 180 milioni di euro. Parallelamente al proprio obiettivo principale di continuare la propria ascesa in Italia, Amazon contribuisce a modo suo a finanziare servizi e infrastrutture pubbliche nel nostro paese tramite le imposte. Queste ultime si dividono in due tipologie: le imposte sostenute direttamente, pagate da Amazon stessa e che comprendono tra le altre l’Ires e le imposte sui salari, e quelle indirette, raccolte e versate per conto di clienti, dipendenti e parti terze (Iva e contributi a carico dei dipendenti).

Numeri del 2023

Amazon, azienda già al livello più alto della catena del mercato a livello internazionale, non ha intenzione di smettere di crescere. Nel solo 2023, infatti, i ricavi totali delle attività di Amazon in Italia sono ammontati a oltre 10 miliardi di euro, a fronte di oltre 4 miliardi di euro di investimento totale. L’anno passato, il contributo fiscale complessivo della company statunitense nel nostro paese è stato di oltre 1 miliardo e 405 milioni di euro (+22% rispetto al 2022), cifra suddivisibile tra i 344 milioni di euro di imposte dirette e di oltre 1 miliardo di imposte indirette raccolti.