
Alleanza contro povertà, Rei inadeguato
(ANSA) - ROMA, 6 SET - Il Rei varato dal governo come strumento di lotta alla povertà "è destinato a raggiungere esclusivamente una minoranza di poveri, fornendo risposte inadeguate nell'importo dei contributi economici e da verificare nei percorsi d'inclusione sociale". Lo afferma l'Alleanza contro la povertà, sottolineando che a ricevere il Rei saranno 1,8 milioni di individui, cioè il 38% della popolazione in povertà assoluta, contro il 62% che ne rimarrà escluso. Il 41% dei minori in povertà assoluta, denuncia ancora il network di 35 organizzazioni, non sarà raggiunto dalla misura. Di fatto, prosegue l'Alleanza, la misura dividerà i poveri in due gruppi: quelli che riceveranno il Rei e quelli che non lo riceveranno. "Tale discriminazione può essere compresa solo se temporanea e, quindi, da considerare come un primo passo nella prospettiva di un progressivo ampliamento dell'utenza". Da qui la proposta di adottare un Piano Nazionale contro la povertà 2018-2020, con lo stanziamento di 5,1 miliardi in più rispetto ad oggi.