Sabato 29 Giugno 2024

Allarme di Confartigianato: "Manca personale qualificato. Pmi in difficoltà"

Il gap tra domanda e offerta di lavoro si amplifica, soprattutto per il personale qualificato, con il 47,6% di lavoratori introvabili. Le imprese italiane segnalano difficoltà nel reperimento del 45,1% del personale necessario, con le Pmi e le imprese artigiane particolarmente colpite. La ministra del Lavoro Marina Calderone sottolinea la necessità di un impegno congiunto per promuovere la formazione e la contrattazione.

Allarme di Confartigianato: "Manca personale qualificato. Pmi in difficoltà"

Allarme di Confartigianato: "Manca personale qualificato. Pmi in difficoltà"

L’incontro tra domanda e offerta di lavoro è difficile e rischia di lasciare posti scoperti. Secondo un rapporto di Confartigianato il gap cresce, soprattutto per il personale qualificato: nel solo mese di giugno la quota di lavoratori introvabili sale al 47,6%. Tradotto, si tratta di 270mila figure richieste ma che mancano all’appello. Nel 2023 le imprese italiane hanno indicato difficoltà di reperimento per il 45,1% del personale necessario, pari a oltre 2,48 milioni di posti. Un problema ancora più grave – evidenzia il report – per le Pmi che lo scorso anno non hanno trovato il 48,1% di manodopera richiesta, una quota balzata al 55,2% per le imprese artigiane. "Serve uno sforzo comune del mondo delle istituzioni e delle parti sociali per promuovere la formazione e gli strumenti della contrattazione per sostenerla" ha commentato la ministra del Lavoro Marina Calderone (nella foto).