Martedì 11 Febbraio 2025
REDAZIONE ECONOMIA

Alla scoperta dei capitani d’azienda italiani

Per la sua seconda puntata Money Vibez Stories, il vodcast di Qn Quotidiano Nazionale dedicato alle imprenditrici e gli imprenditori...

Per la sua seconda puntata Money Vibez Stories, il vodcast di Qn Quotidiano Nazionale dedicato alle imprenditrici e gli imprenditori italiani, è andato in trasferta. Siamo stati con la direttrice di Qn (il Resto del Carlino, La Nazione, Il Giorno), Agnese Pini, nella sede di Dompè farmaceutici a Milano, alla scrivania del presidente Sergio Dompè, nipote del fondatore Gian Antonio, farmacista in piazza della Scala, in Milano.

Gian Antonio e il figlio Franco, prima e seconda generazione, sono anche i protagonisti della foto che Sergio Dompè ha voluto portare con sé in questa intervista. Il ricordo, invece, è quello dell’incontro con Rita Levi Montalcini. "Una donna incredibile – ricorda l’industriale –, di cui mi colpì l’eleganza in tutto. Nell’eloquio, nel pensiero, nel muoversi, nel chiedere le cose in una maniera delicatissima e forte al tempo stesso".

Dompè non è il primo imprenditore ad aprire lo scrigno dei ricordi e dei propri pensieri a Money Vibez, un contenitore che da quasi due anni racconta l’economia e i suoi protagonisti ai nostri lettori, con un occhio di riguardo alle nuove generazioni, in modo semplice e diretta, con il linguaggio e il taglio dei social. Prima di lui aveva inaugurato le Stories il presidente di Macron, Gianluca Pavanello. E dopo di loro, ogni mercoledì, arriveranno le interviste a Maurizio Marchesini di Marchesini Group, Lucia Aleotti di Menarini, Lindo Aldrovandi di Renner Italia, Marco Palmieri di Piquadro, Enrica Gentile di Aretè, Emma Marcegaglia dell’omonimo gruppo e molti altri che stanno rispondendo al nostro invito.

L’obiettivo dichiarato è conoscere il quotidiano dei capitani e delle capitane d’impresa ed entrare per mezz’ora nel loro lavoro, tra paure, successi, obiettivi e sensazioni. Senza dimenticare il coraggio. "Quella fondata da mio nonno – scherza Dompè – oggi sarebbe una startup. Un’opera di coraggio, insomma. Di quelle che, "qualche volta ti vanno bene e ti dicono che sei stato bravo. Qualche volta ti vanno meno bene e ti dicono che sei stato avventato o inopportuno". L’intervista integrale è disponibile sul nostro sito, al qrcode qui a fianco o sui social del gruppo Monrif.

Simone Arminio