Domenica 8 Settembre 2024
ILARIA BEDESCHI
Economia

Alimentazione e longevità, un festival ne svela i segreti

Il 14 e 15 settembre al Fantini Club di Cervia l’edizione italiana del Nutrition & Longevity Festival 2024 con la fondazione Valter Longo onlus

Nutrition & Longevity Festival 2024

Nutrition & Longevity Festival 2024

Il 14 e 15 settembre arriva al Fantini Club di Cervia l’edizione italiana del Nutrition & Longevity Festival 2024 con la fondazione Valter Longo Onlus. Il programma del festival prevede una serie di workshop, masterclass, cooking show, dedicati a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della cultura della salute attraverso la nutrizione, con esperti del settore, e sessioni sportive e attività ricreative pensate per adulti e bambini. Un evento per tutte le fasce d’età e con ragazze e ragazzi in qualità di Ambasciatori e Giudici per l’elezione del World’s Best Longevity Dish 2024.

Valter Longo è professore di biogerontologia e direttore dell’Istituto di longevità alla University of Southern California – Davis School of Gerontology di Los Angeles. Inoltre, prosegue lo studio della dieta dei centenari italiani in collaborazione con l’Università della Calabria e degli effetti clinici della nutrizione sulle malattie dell’invecchiamento all’Università di Genova. Una sana e corretta alimentazione è alla base delle ricerche del Professore, che è conosciuto in tutto il mondo per l’invenzione della “Dieta Mima Digiuno” e per il suo libro bestseller mondiale “La Dieta della Longevità”.

Una tappa importante, quella di Cervia, come spiega il professor Longo “Perché il presidente della Regione e la Regione hanno deciso di assegnare fondi dell’Emilia Romagna a questo evento ed anche perché il Fantini club e Cervia sono un posto ideale pronto a questo tipo di evento”. Spesso la disinformazione non aiuta a diffondere buone pratiche – magari facendo ricorso a diete e workout ‘fai da te’ che, invece di aiutare a introdurre nella propria vita abitudini sane, risultano controproducenti sia in termini di risultati che di salute stessa. Ecco che un evento di tale risonanza diventa una cassa di risonanza.

“E' chiaro che nutrizione e attività fisica – spiega Longo - possono non solo rendere la vita più lunga ma renderla più sana e felice da subito, anche nei bambini. Eppure, si sente sempre meno parlare di nutrizione e attività fisica, quasi come se chi ne parla desse fastidio spingendoci a fare qualcosa di troppo difficile. Bisogna chiarire a tutti che è importante quanto l’educazione o il lavoro. Le mode non servono a niente, solo a creare confusione. Per questo le cliniche non profit delle nostre fondazioni seguono migliaia di persone ogni anno, personalizzando le terapie in collaborazione con i medici per riportare le persone alla massima funzionalità e salute. Ci vogliono anni e i professionisti giusti per ottenere risultati importanti per ogni persona. Non bastano certo i social media”.

Scendendo nei ‘segreti’ della longevità e delle abitudini migliori il professor Longo la chiama “La dieta della longevità (pescetariana, tanti legumi, cereali integrali, noci, mandorle, olio d’oliva, basse ma sufficienti proteine) ma va personalizzata ed è quindi sempre diversa dalla dieta mediterranea. La vita media in molti si sta abbassando. Ma non solo, gli ultimi 20-30 anni di questa vita vengono vissuti con tanti farmaci e multiple malattie croniche. Non ci illudiamo, veniamo tenuti in vita fragili, sovrappeso e con tante medicine, soprattutto in Italia”.

Un evento con tanto spazio e attenzione per le nuove generazioni che possono apprendere da giovanissime pratiche e abitudini per una vita sana e longeva “sono loro che possono riportare l’Italia alla "dieta e attività fisica della longevità" che una volta coinvolgeva una parte relativamente grande degli italiani. Invece, adesso i bambini e giovani in Italia si stanno allontanando sempre di più dai nostri centenari e avvicinando sempre di più alle cattive abitudini dell'americano medio, raggiungendo la loro percentuale di sovrappeso”.