Giovedì 21 Novembre 2024
LUCA RAVAGLIA
Economia

Chi è Alessandro Araimo, mister Discovery. Dopo Fazio ha convinto anche Amadeus

L’amministratore delegato di tutte le attività del Gruppo Warner Bros Discovery in Sud Europa è passato Condé Nast e Fininvest. Il contratto di Amadeus al Nove è opera sua. Così si candida a cambiare la tv italiana

Alessandro Araimo (Fotogramma)

Alessandro Araimo (Fotogramma)

Milano, 18 aprile 2024 – “Siamo entusiasti di accogliere nella nostra squadra Amadeus, fuoriclasse della tv, straordinario artista e volto tra i più amati dal pubblico italiano". Una delle frasi che in queste ore è salita in cima agli argomenti di conversazione del Belpaese, legata al nuovo futuro che attende l’ormai ex stella polare delle ultime edizioni del Festival di Sanremo, è stata pronunciata da un manager che fino a oggi era poco conosciuto al dalla grande platea ‘main stream’ di casa nostra. Alessandro Araimo, dal 2022 Managing Director Warner Bros Discovery per il Sud Europa, è l’uomo che ha avuto un ruolo decisivo nell’accordo quadriennale siglato da Amadeus appunto con Warner e che a partire dall’autunno lo vedrà debuttare sul Nove. Il curriculm di Araimo, che nel suo profilo di Confindustria sorride all’obiettivo appoggiato a una parete in giacca blu e camicia chiara, è quello di un manager internazionale di primo piano con alle spalle importanti ruoli in gruppi editoriali italiani e francesi.

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Laureato con lode alla Bocconi di Milano e all’Essec Business School di Parigi, ha collaborato con alcune delle più note società di consulenza interazionali, come Bain & Company, Roland Berger e Value Partners, occupandosi sempre del settore dedicato ai media e alle telecomunicazioni. Nel suo curriculum ci sono anche ruoli manageriali in gruppi editoriali italiani ed internazionali come Condé Nast, Fininvest e il Gruppo Sole 24 Ore. È entrato nella sterminata galassia del colosso statunitense Warner Bros Discovery nel 2014, coprendo inizialmente il ruolo di referente e capo operativo di Discovery per l’area del sud Europa, uno spicchio di continente che oltre al nostro Paese si allunga fino al territorio della penisola iberica. Il passo successivo è stato quello della nomina ad amministratore delegato di Discovery Italia seguita, a partire dal giugno del 2022, da quella di general manager e amministratore delegato di tutte le attività del Gruppo Warner Bros Discovery in Sud Europa. È anche vicepresidente di Confindustria Radio Televisioni, membro del consiglio di amministrazione Auditel e della Camera di Commercio Americana in Italia, oltre che dell’Accademia del Cinema Italiano.

Il principale biglietto da visita di Araimo, sono i fatti: la stretta di mano con Amadeus è eloquente, ma non è l’unica. Il manager della Warner era infatti stato indiscusso protagonista anche lo scorso anno in quanto a clamorosi accordi raggiunti con volti simbolo della tv italiana: era stato sempre lui l’artefice del passaggio di Fabio Fazio da Rai3 al gruppo Warner Bros Discovery, un’operazione che ha avuto immediate ripercussioni sulla vestibilità del canale Nove. L’accordo e le sue successive implicazioni hanno fruttato un grosso apprezzamento per l’operato di Araimo che, grazie all’importantissimo rilancio di queste ore legato all’accordo con Amadeus, si sta candidando a cambiare radicalmente il volto (è proprio il caso di dirlo) della televisione italiana.