Domenica 22 Dicembre 2024
ANTONIO TROISE
Economia

Non solo mutui, l’altra faccia dei tassi alle stelle. Per un’auto a rate 8.000 euro in più

Il sindacato dei bancari fa i conti della stangata agli italiani: aumenti fino al 25% sulle rateizzazioni Per una lavatrice interessi fino a 200 euro. Un televisore può rincarare di 500 euro oltre al suo prezzo

Quasi mille euro in più all’anno per acquistare un auto "full Hybrid" di media cilindrata. Per una lavatrice di qualità potremmo essere costretti a spendere per interessi circa il 25% in più di interessi rispetto allo stesso periodo del 2021. E lo stesso dovremo fare per acquistare una smart tv di ultima generazione o, più, semplicemente, per cambiare gli elettrodomestici della cucina.

I tassi e i mutui
I tassi e i mutui

Su cosa incide la corsa del denaro

Il caro-tassi deciso dalla Bce rischia non solo di far saltare i bilanci delle famiglie già alle prese con un mutuo. Ma potrebbe dare un colpo da ko anche ai consumi. I primi effetti già si intravedono sul mercato delle auto. È vero che ad aprile le vendite hanno tenuto soprattutto grazie agli incentivi. Ma ormai la dote stanziata dal governo si è pressoché esaurita e l’aumento dei tassi di interesse potrebbe scoraggiare ulteriormente gli italiani.

Congelati gli acquisti a credito

Non a caso, i prestiti stanno rallentando: a gennaio, ad esempio, sono aumentati del 3% rispetto allo stesso mese del 2022, in frenata rispetto al +3,3% di dicembre. A fine 2021, del resto, il tasso di interesse medio praticato sui cosiddetti "prestiti personali" era dell’8,1%. Dopo gli ultimi ritocchi della Bce sfiora il 13% annuo.

I debiti degli italiani

Complessivamente, le famiglie indebitate in Italia sono 6,8 milioni, il 25% del totale: di queste, la metà (3,3 milioni) ha contratto un mutuo per l’acquisto di una casa. Tra credito al consumo e prestiti personali le banche hanno erogato 230 miliardi ai cittadini, in linea con i valori del 2017 ma in rallentamento rispetto alla tendenza degli ultimi mesi, sopratutto a causa dell’incidenza negativa dell’aumento dei tassi di interesse. E il trend potrebbe ancora aumentare vista la curva ancora in crescita del costo de dendenaro.

Per le auto i rincari maggiori

A fare calcoli e simulazioni dopo la decisione della Bce di ritoccare i tassi di interesse di un altro quarto di punto portandoli a quota 3,75%, ci ha pensato la Fabi, la Federazione autonoma dei bancari italiani. Per acquistare un auto da 25mila euro, con un finanziamento a dieci anni per l’intero importo, nel 2021avremmo speso circa 12mila e 400 euro di interessi, 1240 euro all’anno. Ora, per la stessa auto, dovremo sborsare quasi il doppio della cifra finanziata, 45.704 euro, ben 8.279 euro di interessi in più rispetto a due anni fa.

Le altre simulazioni

Una stangata. Stesso discorso per chi acquista un elettrodomestico. Per una lavatrice con un costo di 750 euro, ad esempio, a fine 2021 avremmo pagato complessivamente, in cinque anni, 942 euro. Ora la cifra è salita fino a quota 1.061 euro, con una differenza del 25,3%. Per una smart tv da 1000 euro, invece, a fine 2021 avremmo speso circa 310 euro di interessi in 5 anni. Ora, per lo stesso prodotto e con lo stesso finanziamento, gli interessi aumento di quasi 50 euro. Infine, lo smartphone di ultimissima generazione e al top della gamma, nel 2021 avremmo speso 2600 euro in cinque anni con una quota di interessi pari a 470 euro. Per lo stesso modello, oggi, la cifra complessiva, sempre spalmata in cinque anni, supera i 2800 euro.