Roma, 3 gennaio 2012- L'Antitrust indaga, l'Adiconsum traduce. Il linguaggio è in soldoni, quello che gli utenti preferiscono. Bene, secondo Adiconsum il risultato dell'indagine conoscitiva avviata nel marzo 2011 dall'Autorità garante della concorrenza e del mercato sull'universo carburanti, evidenzia una riduzione del prezzo alla pompa fino a 13 cent/litro grazie alle oltre 2.000 pompe bianche e agli 82 distributori
della grande distribuzione organizzata (in sigla tecnica: Gdo).
VITA VISSUTA - ''Le pompe bianche e quelle della Gdo - dichiara Pietro Giordano, segretario generale Adiconsum - sono un esempio di come sia possibile abbattere il costo della benzina, così come lo hanno dimostrato gli sconti estivi e le diminuzioni dai 20 ai 30 cent/litro negli ultimi tre mesi con prezzi del brent invariati o quasi''.
'STOP OLIGOPOLI' - Pieno appoggio quindi da parte dell'associazione dei consumatori all'Antitrust che, secondo Giordano, ''stimola la strada delle riforme per innescare spinte competitive fra le compagnie petrolifere e ridimensionamento dell'assetto oligopolistico dell'assetto stesso''.
PROSSIMO PASSO - Adiconsum è convinta che ora vada ripreso il varo di una legge che liberalizzi il settore e che consenta a tutti i distributori di carburante di poter acquistare il prodotto sul mercato libero
evitando così le speculazioni attuate dalle compagnie petrolifere, anche in presenza dello smantellamento delle raffinerie e quindi con costi di produzione inferiori. Un appunto di viaggio per il prossimo governo, qualunque esso sia. Evitare di innalzare l'Iva sarebbe l'altro regalo atteso.
© Riproduzione riservata