Venerdì 19 Luglio 2024

West Nile, primo morto in Italia nel 2024: è una donna di Pordenone

Si tratta di un caso autoctono, la vittima, 80 anni, non aveva effettuato viaggi. Avviata la disinfestazione nei pressi dell'abitazione dell’anziana

il virus West Nile al microscopio, trasmesso dalle zanzare Aedes

il virus West Nile al microscopio, trasmesso dalle zanzare Aedes

Chions (Pordenone), 19 luglio 2024 – Il virus West Nile fa la sua prima vittima in italia.  È morta all'ospedale di Pordenone, dove era ricoverata, la donna di Chions, che aveva contratto il virus West Nile autoctono. La donna, 80 anni, secondo quanto ricostruito dai sanitari non aveva effettuato viaggi. Appena ricoverata, erano state adottate le misure di contenimento della diffusione da parte del Dipartimento di Prevenzione dell'Asfo. Questa mattina sono iniziati gli interventi di disinfestazione nelle vicinanze dell'abitazione della donna, che risiedeva nella frazione di Villotta. Non risultano, al momento, altre persone contagiate nella zona.

Con il decesso della donna scende a 5 il numero di contagi in Italia dall'inizio della sorveglianza, partita a maggio. Dei 6 casi complessivi monitorati dall’Iss, 3 si sono manifestati nella forma neuro-invasiva, tra questi anche il caso dell’80enne deceduta in Friuli e altri 2 casi in Emilia-Romagna. Altri due 2 casi sarebbero invece asintomatici, identificati in donatori di sangue in Emilia Romagna, mentre ci sarebbe un caso di febbre importato dall'Oman. 

Il primo caso di infezione da West Nile virus di questa stagione è stato segnalato dall'Emilia Romagna il 26 giugno nella provincia di Modena. I pazienti con forme neuroinvasive sono tutti over 75. Le regioni in cui ci sono state segnalazioni di circolazione di West Nile virus sono Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna e Abruzzo.  I dati sono al momento più bassi rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.