Martedì 16 Luglio 2024

Virus sinciziale, a Roma isolato il primo caso italiano. L’esperto: “Sta cominciando l’epidemia stagionale”

Fabio Midulla, presidente della Società italiana malattie respiratorie infantili: “Fondamentale la prevenzione primaria”

Roma, 6 novembre 2023 - Al Policlinico Umberto I di Roma è stato isolato in un bambino di tre mesi il primo caso autoctono di virus sinciziale respiratorio. "Sta cominciando l'epidemia stagionale da virus sinciziale respiratorio Vrs", ha spiegato Fabio Midulla, presidente della Società italiana malattie respiratorie infantili (Smri), che ne ha dato notizia.

Virus sinciziale respiratorio
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Due giorni fa "un altro caso di Vrs era stato confermato in una bimba proveniente dalla Danimarca, e ricoverata sempre all'Umberto I. Si trattava dunque di un caso di importazione, mentre il neonato di tre mesi è il primo caso autoctono di Vrs a Roma" ha sottolineato l'esperto.

La bambina è già stata dimessa, invece il piccolo di tre mesi "è stato ricoverato per bronchiolite". Secondo Miluda "in due o tre settimane" ci si può aspettare "l'inizio dell'epidemia annuale di virus respiratorio sinciziale che ha tra le cause tipiche, nei bambini, la bronchiolite".

Con il Vrs alle porte la prima difesa "è la prevenzione primaria: fondamentale è tenere i bambini piccoli lontani da fratelli o altri bambini influenzati; lavarsi spesso le mani; incentivare l'allattamento al seno, che ha funzione protettiva; evitare il fumo di sigarette e l'inquinamento indoor, che predispone alle malattie respiratorie".

Infatti, continua Miluda, "proprio la prevenzione primaria è l'unica arma per combattere il virus, in attesa che sia reso disponibile un nuovo anticorpo monoclonale per la terapia. Sarebbe il secondo contro il Vrs, ma il primo ha un'indicazione solo per bambini con gravi comorbilità".

Altro segnale, dell'arrivo dell'epidemia di virus respiratorio sincinziale è la bronchiolite, infatti, spiega Miluda "abbiamo già dei bambini ricoverati, con forme non gravissime, causate però da rinovirus e non, ovviamente, da virus sinciziale". Il rinovirus "è uno dei virus respiratori che colpisce l'infanzia e può provocare bronchite asmatica o, appunto, bronchiolite", e l'epidemia annuale "comincia sempre col rinovirus e solo dopo comincia a comparire il virus respiratorio sincinziale". Il meteo poi non aiuta, continua Midulla, "stiamo già vedendo infezioni respiratorie, dalle situazioni medie a quelle più complicate, perché sta cambiando il clima, con variazioni termiche che favoriscono la circolazione virale".

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