Il Comune di Firenze intende costituirsi parte civile nei processi legati a episodi di violenza di genere. Lo ha annunciato, ieri mattina, il sindaco Dario Nardella, prendendo la parola nel corso dell’iniziativa. "Io e l’assessora Sara Funaro – ha detto Nardella – abbiamo lanciato tre progetti molto chiari e concreti. Il primo è dare mandato all’avvocatura, con la giunta comunale, di costituirsi parte civile in ogni processo avente per oggetto episodi di violenza di genere, nel caso in cui ricorrano le condizioni della costituzione di parte civile. Lo facciamo perché ogni donna vittima di violenze deve sentire di avere la città al suo fianco".
Il secondo progetto: triplicare lo sforzo sulla formazione dei vigili urbani: "Perché nostri agenti – spiega – possano gestire correttamente le denunce di violenza di genere, senza mai sminuirle o considerarle con leggerezza.
Il terzo punto in agenda, infine, riguarda le scuole. "Vogliamo creare uno ‘sportello segreto’ nelle scuole un luogo dove una madre, una ragazza, una studentessa, possano fare una denuncia senza paura di essere seguite, minacciate, o addirittura picchiate e offese dall’uomo che è il destinatario della denuncia stessa". Sul palco anche il governatore della Regione. "La lotta alla violenza sulle donne riguarda tutti noi – dice – e per questo siamo qui. La Regione è da tempo impegnata per restituire alle donne l’attenzione che meritano, per valorizzare le loro battaglie".
Lisa Ciardi