Una prima udienza, tecnica e interlocutoria, nel processo a carico dei quattro 007 egiziani accusati di avere sequestrato, torturato e ucciso Giulio Regeni nel 2016 al Cairo. La seconda udienza è stata fissata il 18 marzo. In aula i genitori di Regeni, Claudio e Paola (nella foto), che hanno ricevuto il sostegno di tante persone che hanno inscenato, all’esterno della cittadella giudiziaria, un sit in mostrando lo striscione "Verità per Giulio". "Erano otto anni che aspettavamo questo momento – ha affermato la legale dei familiari –. Sono state sollevate le questioni preliminari già rigettate in tutte le altre aule di giustizia: speriamo, dopo la decisione della Consulta, di potere avere un processo contro chi ha fatto tutto il male del mondo a Giulio". Presenti in anche alcuni politici tra cui Laura Boldrini, Angelo Bonelli e Nicola Fratoianni.
CronacaVia al processo per la morte di Regeni. I genitori: "Aspettavamo da otto anni"