Lunedì 20 Gennaio 2025
CHRISTIAN SORMANI
Cronaca

Veterinario trovato morto in giardino con morsi al volto e alla gola, l’ipotesi: ucciso dai suoi cani

Tragedia a Cerro Maggiore, nel Milanese. Il corpo scoperto della moglie dell’uomo, una allevatrice di alani. Non ci sono testimoni oculari ma le indagini dovrebbero chiarire l’accaduto

Il veterinario Patrizio Donati, 72 anni. A destra, un alano (foto di repertorio)

Il veterinario Patrizio Donati, 72 anni. A destra, un alano (foto di repertorio)

CERRO MAGGIORE (Milano) – Un dramma ha colpito la comunità di Cerro Maggiore. Patrizio Donati, 72 anni, storico veterinario della città, è stato trovato morto nel giardino della sua villetta, nella zona industriale del paese verso via Kennedy, presumibilmente ucciso dai suoi cani.

L’allarme è scattato nel pomeriggio di oggi, domenica 19 gennaio, quando la moglie di Donati, rientrando a casa, ha scoperto il corpo del marito con profonde ferite al capo e al collo. Nonostante l’intervento immediato dei soccorritori e i tentativi disperati di rianimazione, per Donati non c’è stato nulla da fare. Le ferite, troppo gravi, avrebbero reso vano ogni sforzo.

La prima ipotesi avanzata dagli inquirenti è che Donati sia stato aggredito dai suoi cani, cinque alani che si trovavano con lui in giardino. Secondo alcune indiscrezioni, già in passato il veterinario fu aggredito da uno dei cani ad un braccio, con conseguenze visibili. Tuttavia, non ci sono testimoni oculari dell’accaduto, e le indagini sono in corso per chiarire le esatte dinamiche di questa tragica vicenda.