Valentino Rossi (Ansa)
Rimini, 27 maggio 2017 - SONO da poco passate le 17. 30, quando Valentino Rossi lascia l’ospedale ‘Infermi’ di Rimini, infilandosi in una porta secondaria per evitare l’assalto di tifosi e giornalisti. Il pilota del team Yamaha era ricoverato da giovedì scorso nel reparto Rianimazione, dopo una caduta in allenamento avvenuta sul circuito di motocross di Cavallara, nel Pesarese. Il rider era stato portato in pronto soccorso con un lieve trauma toracico - addominale (nessuna frattura o trauma cranico). Ieri, come confermato anche dal bolletino medico diffuso dal team motociclistico, le sue condizioni sono andate incontro a un netto miglioramento. I MEDICI lo hanno sottoposto a una serie di esami di controllo, che hanno dato tutti esito negativo. A quel punto il fenomeno di Tavullia ha avuto il permesso di tornare a casa. VR46, si legge nella nota pubblicata dalla Yamaha, ha riferito di provare meno dolore sia nel torace che nell’addome. Dolore causato da lievi lesioni a fegato e rene, che comunque non hanno avuto ulteriori complicazioni e sono già in via di guarigione. Rossi – ha precisato in serata un secondo comunicato – continuerà «a casa» il «processo di recupero» dopo «aver completato con successo i test diagnostici di routine.La Yamaha desidera ringraziare l’intero staff dell’Ospedale Infermi per la dedizione e per la cura professionale tenuti nelle ultime 24 ore». Il grande nodo da sciogliere riguarda ora la partecipazione di Vale al Gran Premio d’Italia, in programma la prossima settimana. «Non possiamo dire quando riprenderà le gare» ha detto Giannicola Lucidi, primario di Ortopedia, parlando in qualità di amico del centauro pesarese. «Ora Rossi va monitorato e controllato». Inevitabile la domanda dei cronisti: quali sono le probabilità che possa essere in pista al Mugello? «Non riesco a rispondere – ha aggiunto Lucidi – ma Valentino potrebbe stupirci: da tifoso spero, come medico dobbiamo vedere». Una cosa è certa: ‘The Doctor’ farà di tutto per esserci. Parola di Alessio Salucci, meglio conosciuto come ‘Uccio’, storico e inseparabile amico del talento delle due ruote. «L’umore di Valentino è alto – ha dichiarato ieri pomeriggio, all’uscita dal reparto Rianimazione –. Lui è fantastico, è già lì che punta e che spinge per tornare a casa e pensare alla prossima settimana». Rossi, ha aggiunto l’amico, «sta bene. Ha dato una bella botta, ma grazie a Dio è tutto a posto». E per quanto riguarda il Mugello? «Prima di tutto la salute – ha risposto Uccio –, poi dopo viene il Gran Premio d’Italia. Adesso bisogna valutare il da farsi ma, conoscendolo, ci sono moltissime possibilità. I dottori sono stati bravissimi, lo hanno visitato, lo stanno curando e lui come sempre è una roccia, ogni ora va sempre meglio, sta bene, vuole soltanto tornare a casa e già vuole pensare al Mugello» ha concluso l’amico. Ieri, nel frattempo, all’ospedale ‘Infermi’ è andato in scena il pellegrinaggio dei tifosi. Decine di fan hanno preso d’assalto i corridoi del nosocomio riminese. Tutti accampati davanti alla porta del reparto Rianimazione, sperando almeno di poter intravedere da lontano il loro beniamino. I primi ad arrivare, già durante la prima mattinata, erano stati alcuni studenti dell’istituto ‘Marco Polo’ di Rimini, che in questi giorni stanno frequentando uno stage all’aeroporto Fellini. In mano avevano una lettera per il campione della MotoGP. «BUONGIORNO Valentino. Ti lasciamo questo messaggio, prima di tutto per augurarti un buon recupero, in secondo luogo per invitarti a partecipare a delle iniziative sul sociale e contro la violenza che svilupperemo in tutte le scuole medie della provincia di Rimini. Tieni duro». Tanti i sostenitori arrivati appositamente per augurare in ‘bocca al lupo’ al pilota. Come Raffaella e Isabella, mamma e figlia, che si sono presentate con una busta sigillata per Vale. «Mi raccomando, ci teniamo molto» hanno detto, affidandola a un’infermiera dell’ospedale. Grande l’entusiasmo anche tra il personale dell’Infermi. Lo stesso Rossi si è concesso per un ‘selfie’ con alcune infermiere. La foto ieri aveva fatto il giro del web.