Aosta, 3 febbraio 2019 - Uno scialpinista milanese, Andrea Poggi di 44 anni, è morto travolto da una valanga che si è staccata dopo le 13.30 sotto la punta Oilletta a 2.500 metri di quota, nel comune di Saint-Pierre, nell'alta Valle d'Aosta. Illesi altri due scialpinisti, tratti in salvo dal soccorso alpino valdostano intervenuto anche con le squadre da terra perché l'elicottero ha incontrato problemi a causa del forte vento e della scarsa visibilità. Recuperata anche la salma. La zona è frequentata da freerider e snowboarder. I finanzieri del Sagf, che stannno indagando sull'incidente, sentiranno i due che erano con la vittima al momento della valanga.
Secondo una prima ricostruzione la valanga killer sarebbe stata causata dalla rottura di una placca di neve trasportata dal vento, che poi è precipitata per circa 200 metri. Il gruppo di sciatori aveva raggiunto la punta Oilletta, e poi era disceso. Quando la valanga si è abbattuta su di loro, uccidendo uno degli scialpinisti e lasciando illesi i suoi due compagni, il gruppo stava risalendo per raggiungere un'altra cima. Dopo le abbondanti precipitazioni nevose tra venerdì e sabato il bollettino valanghe regionale indicava il pericolo proprio con la "neve ventata".
UN MORTO IN ALTO ADIGE - E un'altra vittima si conta anche in Alto Adige. Un altoatesino della Val Pusteria è stato travolto da una slavina sulla Croda Rossa nelle Dolomiti di Sesto: è stato estratto vivo, ma è deceduto più tardi per le lesioni.
UN MORTO IN VALFURVA (SONDRIO) - Un 43enne di Varese è morto all'ospedale Morelli di Sondalo (Sondrio), dove era stato trasportato con l'eliambulanza nella tarda mattinata, dopo che era finito in un crepaccio con snowboard. La vittima, nonostante il divieto, era in fuoripista con la tavola nella zona del passo del Gavia, in territorio comunale di Valfurva (Sondrio). La vittima rimasta a lungo nel tunnel di neve, è morto nel pomeriggio per assideramento.
COURMAYER: SOSPESE RICERCHE DUE SCIATORI NON RIENTRATI - Salgono a quattro gli sciatori dati per dispersi, che dopo la giornata di sci non hanno fatto rientro a valle. Gli ultimi due sono francesi, e come i due inglesi che mancano già all'appello, avevano intenzione di sciare fuoripista. Per oggi il soccorso alpino valdostano ha sospeso le ricerche in volo. Domani mattina riprenderanno i sorvoli in elicottero con l'impiego del 'Recco', strumento in grado di captare segnali radio e telefonia. Sempre domani riprenderanno anche le ricerche a terra con guide e tecnici specializzati e unità cinofile. Le operazioni di terra al momento sono impossibili, fa sapere il soccorso alpino valdostano, a causa del pericolo oggettivo dovuto alle valanghe. I due inglesi, che erano assieme ad altri amici, sono stati avvistati l'ultima volta a mezzogiorno, nel passaggio all'impianto di risalita dello Youla.
VALANGA IN TRENTINO - Alcuni turisti russi sono rimasti bloccati sulla strada del passo Sella, in Trentino, da una slavina che ha investito la carreggiata. Soccorso alpino del Trentino settentrionale e vigili del fuoco, hanno raggiunto a piedi le persone bloccate dal cumulo di neve, staccatasi da sotto la parete del Piz Ciavazes, e le ha accompagnate a valle incolumi. In Trentino in seguito alle ultime abbondanti nevicate il pericolo valanghe è salito al grado 4-forte. Il soccorso alpino del Trentino raccomanda massima prudenza e attenzione e ricorda di consultare sempre l'apposito bollettino, disponibile sul portale di Meteotrentino.
CORTINA: VALANGA NELLA TOFANINA - Nessuno è rimastto coinvolto nella valanga che si è staccata oggi in Tofana, a Cortina, sotto la pista da sci 'Tofanina'. La slavina aveva un fronte di 60 metri. Paura iniziale perchè uno sciatore mancava all'appello, ma subito ritrovato. Comunque le squadre del Soccorso alpino e del Sagf di Cortina, con un'unità cinofila, hanno proceduto alla bonifica della slavina per escludere la presenza di persone sono la massa di neve.
ALTO ADIGE, PERSONA ESTRATTA VIVA DA VALANGA - Uno sciatore travolto da una valanga mentre si trovava nel comprensorio sciistico della Croda Rossa a Sesto Pusteria in Alto Adige, è stato estratto vivo. Trasportato subito in elicottero in ospedale, non si hanno notizie sulle sue condizioni di salute. Nel pomeriggio una slavina di grosse dimensioni si è abbattuta sulla pista Dantercepis in Val Gardena. Immediatamente si è messa in moto l'imponente macchina dei soccorsi, con oltre 50 persone e con l'ausilio di due elicotteri, ma fortunatamente non vi erano vittime. Una seconda valanga è caduta lontano dalle piste da sci a Colfosco, nessuna persona coinvolta.