Cortina d’Ampezzo (Belluno), 3 gennaio 2024 – Cade una valanga a Cortina, chiusa la pista Labirinti, parallela all’Olimpia su cui si corrono discesa e Super G femminili. È successo nella tarda mattinata di oggi, venerdì 3 gennaio. Un’enorme lastra di neve sparata si è staccata all’improvviso, complice le alte temperature di questi giorni. Non risultano persone rimaste intrappolate: i soccorritori hanno lavorato con le aste per sondare la massa di neve e ghiaccio.
A innescare la valanga – come affermato dal Soccorso Alpino e Speleologico Veneto, in una nota – potrebbe essere stato il passaggio di due sciatori, individuati dagli agenti della Polizia addetti alla sicurezza piste, e che saranno denunciati all'autorità giudiziaria. Si sarebbero giustificati sostenendo che sono entrati nel tracciato per recuperare un bastoncino da sci. In quel momento la 'Labirinti' era chiusa proprio per lavori di innevamento artificiale.
La massa di neve artificiale è crollata dalla cima della pista ed è scesa invadendo le reti di protezione e la pista ‘nera’, ovvero per i più esperti, che ha un tracciato breve (di soli 683 metri) ma con un muro ripidissimo. L’elicottero dei soccorritori ha perlustrato la zona alla ricerca di eventuali dispersi. La pista è stata chiusa agli sciatori.
La pista Labirinti è un circuito impegnativo, rinomata per il suo elevato impegno tecnico e per la qualità della neve. Resa famosa dalle gare di slalom gigante maschile dei Mondiali di sci del 2021, la pista ha un muro molto ripido che può mettere alla prova anche gli sciatori più esperti. Il tracciato sarà protagonista anche di alcune gare di sci alpino femminile e paralimpico alle prossime Olimpiadi Invernali Milano-Cortina 2026.