Roma, 14 gennaio 2023 - Ancora una valanga killer, questa volta in Valle d'Aosta. Uno scialpinista italiano è morto travolto da una slavina a Punta Chaligne. La vittima è Roberto Agnusdei, 49 anni, assicuratore di Torino. A dare l'allarme un compagno di escurisione. A quanto si apprende, il distacco si è verificato intorno alle 12:15 di oggi. Sul posto sono giunti gli operatori del Soccorso Alpino Valdostano che non hanno potuto fare altro che recpuerare il corpo senza vita dell'escursionista. Era sepolto sotto oltre un metro di neve.
La mappa
Quella di oggi è l'ennesima vittima di una lunga scia di sangue in montagna che prosegue da giorni. Di ieri la notizia che Giovanni Andriani, il carabiniere di 49 anni travolto da una valanga martedì in Val Gardena (Alto Adige), durante un addestramento, non ce l'ha fatta. Fin da subito le sue condizioni erano parse gravissime, è morto per le conseguenze delle ferite riportate. "Ti amerò per sempre", lo struggente messaggio della moglie. Lascia un bimbo di 5 anni.
Mercoledì scorso una maestra di sci è morta a causa di una slavina nella zona del Nuvolau, celebre rifugio delle Dolomiti sopra Cortina. Giulia Ramelli aveva 34 anni, i soccorritori l'hanno ritrovata sepolta sotto due metri di neve. Trasportata in condizioni disperate in ospedale, è deceduta poco dopo.
Il giorno prima, martedì, era morto sotto una valanga nella zona di Madesimo Michele Buga, 60enne professore di matematica di Ballabio (Lecco). Dopo essere riuscito a mettesi in salvo da una tormenta, Buga era tornato al rifugio per recuperare i suoi due cani Husky. Una slavina lo ha travolto durante il tragitto, uccidendolo.