Roma, 18 marzo 2025 – Prima notte senza mascherina dell’ossigeno per Papa Francesco. In base all’ultimo aggiornamento sulla salute del Pontefice, diffuso nel tardo pomeriggio di oggi dalla sala stampa vaticana, il Santo Padre ha dormito senza il supporto della ventilazione meccanica ma solo con i ‘naselli’ per l’ossigenoterapia ad alti flussi.

Il Vaticano predica comunque “prudenza perché non si tratta di uno stacco definitivo ma di una progressiva riduzione”. Il Papa a tratti può evitare di usare supporti: ed è per questo che nella foto rilasciata dalla Santa Sede nei giorni scorsi, la prima dall’inizio del suo ricovero del 14 febbraio, appare anche senza cannule. Il protocollo è quello di ridurre progressivamente l’ossigenazione anche di giorno per tornare a una respirazione autonoma.
Non ci sono novità su una possibile data di dimissioni dall’ospedale. Eventualità che resta “non imminente”. Le condizioni di Francesco possono definirsi stabili ma ancora in un quadro “complesso”.
La lenta evoluzione non sorprende gli esperti. Il processo di guarigione in questi casi è lento – sottolinea Massimo Andreoni, responsabile scientifico della Simit, la Società italiana di malattie infettive e tropicali – La convalescenza sarà ancora lunga”.
Intanto però Re Carlo ha confermato l’appuntamento dell’8 aprile quando il sovrano del Regno Unito e la regina Camilla saranno a Roma. Nell’occasione della visita in Vaticano per il Giubileo, Buckingham Palace “confida e prega perché la salute di Papa Francesco” consenta il faccia a faccia.